Gaetano Frulio รจ il nuovo presidente del consiglio comunale. Dopo la votazione di lunedรฌ, non esiste piรน una maggioranza come lโ€™avevamo conosciuta fino ad ora.
Parlare di bacio della morte รจ davvero esagerato, ma in questa che รจ stata definita un’operazione di sistema, c’รจ un centro di gravitร  permanente che riporta all’asse di ferro Ascione-Formisano-Pd. La generazione dei sommesiani (alla quale appartiengono Donadio, Di Donna e Frulio) batte quella dei neo renziani figli di Ascione e Formisano, che hanno sempre avuto come imperativo categorico โ€œgovernareโ€.

Nel pomeriggio di lunedรฌ i giochi sembrano fatti: la maggioranza della maggioranza decide che il nome da votare quella sera per la presidenza del consiglio comunale รจ quello del Centro democratico Domenico Sorrentino.

Nessuno puรฒ credere che nelle lunghe ore di dibattito con i 16 consiglieri di maggioranza, sia andato tutto liscio e che non siano venute fuori parole grosse.



Certamente il piรน infastidito per questa riunione fiume sarร  stato Gaetano Frulio (gruppo misto di maggioranza, ex Udc) che da un po’ di tempo si sta giocando la poltrona di presidente con Domenico Sorrentino (Cd). Anche se a malincuore, lโ€™ex braccio destro di Filippo Colantonio, รจ pronto a votare come deciso nelle stanze buie di Palazzo Baronale. Ma qualcosa va storto. Gli spin doctors Mario Altiero e Alfonso Fasolino fanno il loro lavoro: convincono quelli dellโ€™opposizione a votare Gaetano Frulio. Gli ultimi a piegarsi a questa logica sono proprio Frulio e il suo amico Colantonio. Iniziano le votazioni. Ma prima (come avevamo anticipato) si comunica che il sindaco Malinconico รจ assente per โ€œproblemi di saluteโ€. Alla prima votazione servono 17 voti per vincere, dalla sesta in poi bastano 13 voti. Nelle prime 5 votazioni cโ€™รจ un crescendo di schede bianche, questo รจ il presagio che l’asse di ferro Ascione-Formisano-Pd stia per essere sconfitto. Si paventa il crollo della maggioranza che supporta Malinconico. Il buon senso suggerirebbe che alla sesta votazione, per non mettere in pericolo (almeno in parvenza) la stabilitร  dellโ€™esecutivo, tutti i consiglieri di maggioranza votassero quello che ormai sembra in profilo di diventare il nuovo presidente del consiglio: Gaetano Frulio. Ma dallโ€™asse di ferro Ascione-Formisano-Pd hanno la testa dura: si va alla conta: Frulio vince 13 a 10 (1 scheda nulla).

Sullo sfondo resta il parco del popolo delle case abusive da abbattere che ha assistito con un certo nervosismo la pantomima dellโ€™elezione del presidente. Chi si รจ rifiutato di presenziare รจ stato il Comitato Pro Maresca, che si รจ dissociato dalla politica affiggendo uno striscione allโ€™ingresso di Palazzo Baronale con su scritto: โ€œBasta Marchetteโ€.
Alfonso Ancona