La terra trema a Torre del Greco. Attimi di terrore. Subito si è pensato ad un’attività del Vesuvio. Ieri è stata avvertita una forte scossa sismica a Torre del Greco e in tutta la zona Vesuviana. Due scosse di terremoto sono state avvertite dalla popolazione torrese poco dopo le 18. La prima scossa è stata registrata alle ore
18.03 ed è stata di magnitudo 2.7 con epicentro tra i comuni di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, tutti in provincia di Caserta. Una seconda scossa, di magnitudo 5.0, è stata registrata pochi minuti dopo, alle 18.08, con epicentro i monti del Matese. La forte scossa è stata avvertita anche in Molise. Il sisma ha una profondità di 10 chilometri, fanno sapere dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia, con epicentro situato tra le province di Caserta e Benevento. Il sisma è stato avvertito in maniera netta e per diversi secondi anche nel casertano e nel salernitano. Per precauzione molte persone sono scese in strada. “Ero nel negozio di un mio amico – racconta Carmine, che si trovava nella zona centrale di Torre del Greco – quando ad un tratto mi sono sentito tremare la terra sotto i piedi”. Mentre la signora Teresa, che vive al terzo piano di un condominio di via Circonvallazione, dice: “Ero in cucina e, all’improvviso, ho sentito un gran rumore di stoviglie. Mio marito era in salotto al computer e subito si è precipitato per vedere se stessi bene. Per un attimo abbiamo pensato a qualcosa legato al Vesuvio”. Molte persone impaurite dal rischio eruzione hanno preso d’assalto il numero di telefono dell’Osservatorio vesuviano intasando le linee.
Alfonso Ancona