Una donna è stata ferita alla testa da un sasso lanciato contro il treno della Circumvesuviana nel quale viaggiava, all’altezza di Torre del Greco. La donna ha subito un forte trauma cranico. I carabinieri, intervenuti sul posto, stanno visionando le immagini del sistema di videosorveglianza della stazione della Circumvesuviana per dare un nome agli autori del vile gesto. Ha 37 anni la donna che è rimasta ferita alla
testa a causa del lancio di un sasso all’interno di un treno della Circumvesuviana sulla linea da Napoli a Sorrento.
Erano circa le 17 di venerdì pomeriggio, quando all’altezza della stazione di Sant’Antonio a Torre del Greco è avvenuto il drammatico evento. Sul caso indagano i carabinieri della stazione Capoluogo, agli ordini del capitano Michele De Rosa e del comandante Vincenzo Amitrano, che hanno già provveduto a recuperare le immagini dell’impianto di videosorveglianza della stazione per di poter vedere se è possibile risalire agli autori del gesto.
Secondo la ricostruzione fatta dai militari dell’Arma, ieri, personaggi non ancora identificati hanno lanciato un sasso (successivamente recuperato) all’interno di un finestrino abbassato del treno diretto a Sorrento dopo essere partito da Napoli. La pietra ha colpito alla testa M.R.V. (queste le iniziali della donna). Spavento a bordo, mentre a prestare i primi soccorsi è stato un medico che si trovava sul convoglio.
Il treno è rimasto fermo diversi minuti alla stazione di Sant’Antonio per consentire ai carabinieri di ricostruire quanto accaduto e permettere alla donna (anche lei medico) di ricevere le cure necessarie. La 37enne, residente a Castellammare di Stabia, ha deciso di farsi portare all’ospedale della propria città , il San Leonardo, dove gli è stato riscontrato dai medici di turno al pronto soccorso un forte trauma cranico, dandole una prognosi di dodici giorni.