Restyling centro storico. A breve la chiusura dei cantieri. Dopo la rivolta degli esercenti delle settimane scorse per i lavori di restyling del centro storico che non finiscono mai, nella giornata di ieri, presso Palazzo
Nell’oggetto della convocazione si legge: “Convocazione Straordinaria della quinta commissione per urgenti chiarimenti in merito ai ritardi dei lavori di restyling del centro storico e della conseguente rivolta degli esercenti delle zone interessate dagli stessi che stanno alimentando, insieme alla mancanza di parcheggi, alla carenza di mezzi pubblici e, non ultima, una pedonalizzazione ancora inesistente, un processo irreversibile di crisi economica che li ha travolti”.
Mario Amabile, presidente del consorzio Le Botteghe Torresi, ha raccontato che “ l’intervento dell’assessore ai Lavori pubblici, Luigi Mele, è stato incentrato a rassicurare i commercianti. Infatti – ha continuato Amabile – i lavori a via Diego Colamarino proseguiranno per altri 10-15 giorni in modo da aprire al traffico l’arteria, poi, la squadra di operai si sposterà in blocco su corso Avezzana per avanzare lo stato dei lavori, anche lì letteralmente congelati da tempo”.
Ma non è tutto, sempre dal fronte governativo arriva la notizia che nel giro di 30 giorni ci saranno grosse novità sul fronte parcheggi. Una nuova commissione, invece, è stata aggiornata al 23 ottobre per aggiornare i diretti interessati sulla questione restyling. Dai toni non tanto trionfalistici, invece, è l’intervento del consigliere comunale del Pd, Clelia Gorga che non usa mezzi termini critica la maggioranza di Palazzo Baronale su come sta gestendo la cosa.
“Devo constatare – dice – ancora una volta come la maggioranza che sostiene il sindaco Ciro Borriello, sia totalmente distante dai problemi reali della città. Ieri pomeriggio, su convocazione del presidente Maida, si sarebbe dovuto affrontare il nodo dei lavori eterni in numerose arterie della città. In modo particolare il caso di via Diego Colamarino dove i commercianti sono sul piede di guerra e chiedono che venga completata al più presto. Un caso che sto seguendo da tempo e da vicino. Ancora una volta – continua – dobbiamo stigmatizzare l’assenza della ditta incaricata dei lavori che umilia i sacrifici dei commercianti torresi. Allo stesso modo da criticare è l’atteggiamento della maggioranza che, mancando il numero legale, ha reso di fatto impossibile la verbalizzazione di quanto accaduto in commissione. Il risultato finale sarà che i lavori verranno clamorosamente lasciati incompleti e quindi verranno chiusi i cantieri. I commercianti, a questo punto, avranno perso solo tempo inutilmente”. Infine: “Crediamo che i cittadini torresi meritino maggiore rispetto. E che, soprattutto, al di là delle chiacchiere la situazione venga risolta al più presto”.
Alan