“L’obiettivo primario dell’amministrazione comunale – scrive nei provvedimenti il primo cittadino – è quello di promuovere livelli di qualità della vita, da realizzare anche attraverso la salvaguardia e il miglioramento delle condizioni dell’ambiente”. Le ordinanze sono volte a “prevedere idonee ed efficaci misure di conferimento delle varie tipologie di rifiuti” per “garantire l’incolumità della collettività dal rischio di natura igienico-sanitaria conseguente alla non corretta gestione dei rifiuti”.
Tredici le “regole” impartite dal sindaco agli utenti: tra le principali quella a tutte le utenze domestiche, residenti, dimorati e domiciliate, nelle strade dove non è possibile depositare i rifiuti “di conferire in regime di raccolta differenziata, i rifiuti solidi urbani ed assimilati, presso i centri di raccolta (isole ecologiche) presenti sul territorio”. “Per tutti gli altri cittadini non residenti nelle strade dove vige il divieto, fermo restando la possibilità di conferire comunque i rifiuti differenziati presso le isole ecologiche, è fatto obbligo di deposito rispettando le modalità”. Il conferito in strada è consentito il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato per l’umido; giovedì per carta e cartone; mercoledì e venerdì per plastica, alluminio, banda stagnata e metalli; lunedì, martedì, giovedì e sabato per la frazione secca.
E ancora: per il conferimento dei rifiuti in modo differenziato è fatto obbligo l’utilizzo delle apposite buste colorate fornite dal Comune; è proibito depositare i rifiuti fuori orario e nei giorni non stabiliti; le bottiglie di vetro dovranno essere conferite esclusivamente negli appositi cassonetti o isole ecologiche dislocati sul territorio; la domenica è assolutamente vietato depositare rifiuti di qualsiasi genere e natura su tutto il territorio cittadino tranne che nelle isole ecologiche; è vietato l’abbandono sul suolo pubblico di rifiuti ingombranti, è fatto divieto ai cittadini non residenti a Torre del Greco depositare qualsiasi genere di rifiuto sul territorio cittadino.
Regole che, salvo piccole variazioni, si ripetono anche per le utenze commerciali. Sono escluse da queste ordinanze gli uffici comunali e pubblici, sedi delle forze dell’ordine, presidi ospedalieri, cliniche pubbliche e private, supermercati, alberghi, grandi utenze commerciali, tutte le attività di somministrazione, farmacie e negozi sanitari (solo medicinali scaduti) che saranno serviti dalla ditta che gestisce il servizio di raccolta così come previsto nel capitolato d’appalto. Inoltre, tutte le attività commerciali cittadine potranno depositare gli imballaggi in cartone, opportunamente ripiegati e legati, nelle immediate vicinanze dell’esercizio commerciale, dal lunedì al sabato alla chiusura e comunque non prima delle 20.
Per i trasgressori previste multe da 25 a 500 euro. I commercianti recidivi rischiano la sospensione dell’attività commerciale da due giorni (per tre infrazioni accertate) fino anche a un mese per chi supera le cinque contestazioni.