Durante dei controlli, vigili circondati da una banda di giovanissimi, sopraggiunti per difendere due loro amici (minori) che, precedentemente, erano stati fermati in un posto di controllo mentre si spostavano a bordo di uno motorscooter. Gli agenti del comando di Polizia municipale, guidati dal capitano Salvatore Visone,
durante uno dei consueti controlli serali organizzati nella città del corallo sono stati loro malgrado vittime dell’increscioso avvenimento. I cinque vigili impegnati in via Vittorio Veneto, nei pressi dell’ufficio postale, e coordinati dal tenente Michele Raiola hanno fermato il ciclomotore con a bordo due ragazzi (che dopo si è scoperto essere minorenni). Dopo pochi minuti è successo il parapiglia. Infatti, alla richiesta dei documenti, è scattata la reazione del conducente diciassettenne. Ma non è tutto. Subito, in aiuto dei due centauri, sono arrivate decine di giovani, pronti ad aiutare i loro amici a fuggire. Ma per fortuna dei vigili urbani, c’è stato il provvidenziale arrivo di una pattuglia dei carabinieri, impegnata in altri controlli, che ha permesso di disperdere la folla di giovani che aveva circondato i cinque vigili urbani impegnati in zona. Successivamente il diciassettenne alla guida dello scooter è stato denunciato a piede libero con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.