Poteva finire in tragedia per i due Vigili Urbani che sono stati accerchiati da una ventina di persone solo perchè stavano semplicemente svolgendo il proprio dovere: avevano fermato una persona su un Apecar sprovvisto di assicurazione.
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Il fatto è accaduto in via litoranea quando il capitano Michele Raiola ed un collega hanno fermato un veicolo della Piaggio senza assicurazione e già sottoposto a sequestro. Dopo i controlli di riti i vigili hanno comunicato al conducente la necessaria riconfisca del veicolo, invitandolo a scendere.
Ma l’uomo ha reagito in maniera esagerata inveendo contro i vigili, poi ha afferrato una sbarra ed ha cercato di colpirli, però, senza riuscirci. Gli uomini della Polizia Municipale lo hanno invitato a calmarsi. A quel punto, attirati dal caos, una ventina di persone, parenti ed amici del guidatore, hanno accerchiato i vigili e con toni minacciosi ed hanno chiesto di lasciare stare sia il mezzo che l’uomo. Sul posto è intervenuto in soccorso dei colleghi anche un vigile che era fuori servizio. Nel frattempo, erano stati chiamarti i rinforzi. Si è riusciti a fatica a ripristinare un pò di ordine, poi, si è proceduto all’identificazione e sono state denunciate tre persone. Poco prima l’uomo, proprietario dell’Apecar, visto che le cose non andavano per il meglio ha addirittura inscenato un malore. Sul posto è arrivata l’ambulanza ed i medici non hanno riscontrato nulla: l’uomo era in ottima salute, addirittura non hanno ritenuto necessario nemmeno il trasporto al Maresca. L’uomo si è arreso e ne ha subito le conseguenze: lui ed altri due parenti sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.