La Fc Turris, venuta a conoscenza della lettera dell’ex tecnico Pasquale Santosuosso, intende rispondere e precisare punto per punto, prima di adire alle vie legali, alla farneticante, diffamante e calunniosa missiva diffusa da Santosuosso. Cominciamo dalla fine. Giuseppe Giugliano e Francesco Vitaglione si dovrebbero
vergognare. Ci dovremmo “vergognare” di aver restituito il calcio a Torre del Greco, di aver rilevato e portato un titolo sportivo nella quarta città della Campania, di aver coinvolto una intera tifoseria, una sensibile Amministrazione Comunale e imprenditori torresi, come nessuno mai era riuscito a fare. Di questo ci dovremmo vergognare? Partiamo dalla “cassa”. Nessuno innanzi tutto è scappato. Il grande coinvolgimento della gente, dei tifosi in primis, ha permesso di avere quest’anno una gestione più che trasparente. Nel frattempo questa società ha dovuto far fronte, (nonostante avesse avuto rassicurazioni in merito) a spese di gestione del campo che NESSUNO e ripetiamo NESSUNO, ha sostenuto mai, per fare in modo che la prima squadra cittadina abbia potuto giocare nella sua casa. La “cassa” è servita a saldare un conto con il passato. Quel passato tirato in ballo in modo grottesco da Santosuosso. Le precedenti gestioni societarie non hanno lasciato debiti, perché hanno portato via anche i titoli sportivi !! E NESSUNO ha REGALATO NULLA, altro che “regalato alla società lo storico simbolo” (altra fandonia scritta da Santosuosso, lo storico simbolo non è di proprietà di questa società) visto che il saldo del Liguori è servito a riscattarla…la città. Santosuosso parla poi al plurale. “Ci chiediamo”….”Io e i miei collaboratori”…e poi si firma da solo? “Io e i calciatori avanziamo 4 stipendi.” Prima della gara contro il Gladiator, ci fu un incontro tra la squadra e i tifosi, i quali chiamarono ad un confronto la società. I presenti sanno benissimo che cosa emerse, altro che quattro stipendi !! Ma di che cosa la vogliamo accusare questa società ?! Nel frattempo gli stipendi richiesti si sono triplicati?? Lo stesso Vitaglione, tirato in ballo da Santosuosso non è altro che un dipendente di questa società, dove l’unico responsabile è il presidente Giuseppe Giugliano. Alla premiazione in Comune erano presenti il Direttore Generale Calce e il Direttore Sportivo Vitaglione, il Presidente non è potuto intervenire per impegni familiari. La sera stessa quest’ultimo ha provveduto a scusarsi ufficialmente e pubblicamente con la massima autorità cittadina. Quale figlio si è sposato? Chi è scappato?? Il farneticante e misero Santosuosso continua poi auspicando che non dobbiamo fare più calcio nè a Torre del Greco, né in nessuna altra parte. E’ lui che decide il nostro destino sportivo e quello della Turris? Come mai lo stesso, accusando di essere coloro che perdono il “pelo ma non il vizio” non si è cautelato firmando un contratto, invece di un costo zero? Ve lo diciamo noi: per interesse !!…L’ha fatto solo per salvaguardare la sua posizione reddituale !! L’ultimo punto lo intendiamo chiarire per dovere e amore della verità: a Torre del Greco abbiamo trovato una Amministrazione Comunale che ha aiutato e supportato questa società fin dal primo giorno, ma che per legge dello Stato (caro Santosuosso) è obbligata a non poter fornire nessun tipo di “lauto contributo” ad una società di calcio, vista l’esistenza dei “Patti di Stabilità”.
Mai avremmo pensato di poter scrivere e dover rispondere ad accuse infamanti e dettate da una rabbia ossessiva e dilagante di una persona sgradevole nei modi e nei comportamenti.
Per il resto, ci rivolgiamo agli unici padroni della Turris che sono i suoi tifosi: mentre Santosuosso, si è ritirato nella tranquilla Agropoli, in età avanzata, noi siamo pronti per affrontare la D !!
La società
Fc Turris 1944