Colpo grosso al laboratorio di preziosi in corso Vittorio Emanuele. Nella notte tra il 19 ed il 20 maggio scorsi, una banda di malviventi hanno messo a segno un furto presso la sede di una ditta di coralli, nota al panorama torrese per la sua produzione. Ghiotto il bottino portato a casa dalla banda: sarebbero circa 50
mila euro il valore del danno subito dalla ditta. Gli inquirenti che stanno provando a fare luce sul caso hanno cominciato a delineare la dinamica. Sembrerebbe, infatti, che la banda di criminali sarebbe entrata in azione in piena notte mettendo piede nello stabile che ospita gli uffici ed il laboratorio. Per introdursi nello stabile i malviventi si sarebbero serviti delle strutture del cantiere aperto per il rifacimento della zona. Una volta all’interno, avrebbero “saccheggiato” ogni sorta di bene prezioso caduto sotto i loro occhi: gioielli preziosi per un valore economico di circa 50 mila euro. In particolare, sia oggetti già lavorati, sia oggetti pronti ad essere utilizzati ed incastonati in altre creazioni. A quanto pare, la banda avrebbe agito indisturbata: nessun rumore ha, infatti, allertato i residenti della zona. A scoprire quanto accaduto sono stati i proprietari del laboratorio finito preda, grazie all’antifurto. Infatti, una volta recatisi al lavoro hanno trovato il laboratorio saccheggiato e messo a soqquadro. Naturalmente le forze dell’ordine appartenenti al commissariato di via Marconi non escludono nessuna pista: le loro indagini sono proiettate inoltre a verificare se vi siano o meno collegamenti con altri colpi messi a segno di recente sul territorio corallino.