Lo sapevate che il famoso pittore Amedeo Modigliani ha soggiornato lungamente a Torre del Greco? Francamente nemmeno io! L’ho scoperto visitando la mostra “Les Femmes” attualmente in corso presso
l’Agorà Morelli di Napoli. Alla vigilia del centenario della morte di Amedeo Modigliani, la città di Napoli omaggia il grande artista con una mostra dal titolo “Les Femmes”: cinquanta opere del famoso artista in mostra, riprodotte ad altissima definizione su uno speciale supporto retroilluminato a LED. L’esposizione sarà visitabile fino al 9 agosto. Si tratta di un evento memorabile che unisce per la prima volta arte, storia e tecnologia. In esposizione 50 opere del grande pittore livornese messe a disposizione dei visitatori dall’Istituto Amedeo Modigliani, riprodotte ad altissima definizione su uno speciale supporto montato su pannelli retroilluminati a LED, grazie a un processo che ha consentito l’assoluto rispetto delle dimensioni e dei colori delle opere originali. Ad arricchire la mostra ci pensano le oltre 90 tra foto e documenti d’epoca, molti inediti, relativi alla vita del grande artista livornese. Un corredo tecnologico di video, filmati, animazioni in compositing e App, rende infine questa mostra un evento straordinario di comunicazione e di divulgazione culturale, raggiungendo il grande pubblico con i nuovi metodi di fruizione esperienziale applicati al bene culturale. Modigliani è famoso per il suo lavoro rapido: si dice che completasse un ritratto in una o due sedute. Una volta terminati, non ritoccava mai i suoi dipinti. Eppure tutti coloro che avevano posato per lui dissero che essere ritratti da Modigliani era come “farsi spogliare l’anima”. L’Istituto Amedeo Modigliani persegue i seguenti obiettivi: celebrare, ricordare, diffondere la storia e l’opera di Modigliani in Italia e all’estero. A tal fine ha realizzato questa mostra in cui si fondono storia, arte e tecnologia. Trattasi di un evento itinerante che terminerà nel 2020. L’esordio napoletano è legato alla biografia del famoso pittore, il quale – per motivi di salute – ha vissuto per molto tempo a Napoli; ha soggiornato all’hotel Vesuvio, ha visitato le chiese barocche, ha trascorso piacevoli giorni a Torre del Greco, Amalfi e Capri. Entro il 2020 saranno riprodotte tutte le 337 opere di Modigliani.
Ingresso: dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 20, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 24.
MC Izzo
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 17 giugno 2015