In cucina con Angie – La festa di San Silvestro, fissata non casualmente il 31 dicembre, si riferisce al passaggio dall’era pagana a quella cristiana. Così quando allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, nel corso di un cenone fatto di mille delizie, di zampone e lenticchie, di musica ed allegria, stappiamo lo champagne, rinnoviamo, anche senza saperlo, il ricordo di una storia, quasi fiaba, di un antico ascetico Papa divenuto Santo a furor di popolo. Ovviamente Silvestro, si asteneva dal cibo e, al massimo, si sarà nutrito con un po’ d’erbe e pane, nessun riferimento ai laboriosi manicaretti tradizionalmente in uso per il Capodanno.
Ingredienti: 1 l di alcool a 95 gradi – foglie di menta gr. 50 – anice gr 2,5
Esecuzione: Utilizzate le foglioline più grandi pesatene 50 gr e introducetele in un fiasco insieme all’anice e all’alcool.
Tappate il fiasco riponetelo in credenza, dando ogni giorno una scossettina. Passati 8 giorni pesate 1 kg di zucchero versatelo in una casseruola unitamente ad 1 litro di acqua e fate bollire ottenendo così uno sciroppo. Lasciatelo raffreddare dopodiche filtrate l’alcool dalle foglie di anice e menta e unitelo allo sciroppo.
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 16 dicembre 2015