Al via il convegno “ Geo-Archeologia in ambiente marino costiero- tra ricerche e valorizzazione”, che si svolgerà il prossimo 13 maggio, presso la sala Giustino Fortunato di Castel dell’Ovo-CAI Napoli. I lavori , sponsorizzati da ELLEESSE ITALIA, Società di Servizi di Ingegneria e Geologia, con sede legale a Torre del Greco ( via Brancaccio) , si svolgeranno tra le ore 10.00 e le ore 18.00, seguendo un fitto ed articolato programma, che vedrà tra i relatori esperti accademici, dirigenti amministrativi e rappresentanti di Marenostrum Archeoclub d’Italia, Ente promotore dell’evento. Tema centrale sarà l’area emersa e sommersa che si snoda tra il Golfo di Napoli e quello di Pozzuoli, che può contribuire allo sviluppo sostenibile per una maggiore valorizzazione e promozione del territorio. Il litorale costiero nei due golfi è caratterizzato da paesaggi di notevole interesse geologico ed archeologico, ma, nel contempo, l’incidenza antropica, l’erosione costiera, l’inquinamento e le problematiche idrogeologiche rischiano di limitare le enormi potenzialità territoriali. Ecco che si rende necessaria la salvaguardia dei beni geo-archeologici emersi e sommersi , per contenere le azioni che determinano le gravi perdite di memoria storica o il degrado associato ai meccanismi di biodeterioramento, facendo ricorso alle migliori tecniche metodologiche, anche di tipo innovativo, disponibili.
Marika Galloro
