Secondo i poliziotti il 53enne si è fatto inviare un anticipo in danaro, 500 euro, sulla prepagata per l’acquisto di un quadriciclo, ovviamente mai spedito. Dai controlli, l’uomo è risultato poi essere recidivo.
Anche i due fratelli foggiani, probabilmente anch’essi recidivi, vendevano pezzi di ricambio on line, nel caso specifico hanno venduto una marmitta per una motocicletta del valore di 430euro; somma che l’ignaro cliente ha inviato su una prepagata ed anche in questo caso il prodotto non veniva spedito.
Le finte vendite avvenivano attraverso l’utilizzo di noti portali di e-commerce. Gli agenti corallini, insieme ai colleghi della Postale, sono a lavoro per provare a scoprire altri raggiri simili effettuati dai tre imbroglioni, ma probabilmente le frodi non sono state mai denunciate. Al termine delle indagini i tre truffatori risponderanno dinanzi ai Tribunali competenti per quanto di illecito commesso.
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