Del resto la Cittadella dello Sport è uno degli obiettivi che l’amministrazione comunale si è posta sin dal suo insediamento, tanto che nelle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato del sindaco, l’impianto è ampiamente richiamato, specificando che si punta a insediare nella zona “aree e strutture attrezzate per lo svago ed il tempo libero”.
“La Cittadella dello Sport – fa presente il primo cittadino – è un obiettivo riportato nei programmi di tutti i candidati a sindaco degli ultimi venti anni. Ciò nonostante, le uniche amministrazioni che hanno fatto qualcosa di concreto sotto questo aspetto sono state le mie: nella prima esperienza, infatti, ci occupammo innanzitutto di chiudere i contenziosi con i privati che ancora detenevano parte delle aree dove deve essere realizzato l’impianto. Quindi fu approvato un progetto preliminare relativo alla costruzione della Cittadella e furono avviate tutte le pratiche per poter addivenire all’individuazione di società interessate al project financing. Da quel lavoro ripartiamo ora, sicuri di riuscire ad arrivare al traguardo auspicato”.
Non a caso, il sindaco Borriello ha chiesto celerità al dirigente preposto, al fine di arrivare alla veloce pubblicazione del bando, che segnerà di fatto l’avvio della procedura di project financing relativa alla realizzazione della Cittadella dello Sport: “Mi è stato garantito – prosegue – che entro la prossima settimana tutte le procedure burocratiche saranno superate e l’avviso pubblico sarà posta all’attenzione degli imprenditori interessati. Siamo certi che la struttura sarà una importante valvola di sfogo per le tante realtà sportive locali, che giustamente lamentano la mancanza di spazio e impianti adeguati”.
Con la Cittadella infatti saranno realizzati uno stadio, un palazzetto dello Sport, campi da tennis e bocce, insieme a un’ampia area parcheggio: “Accanto a tutto questo, poi – conclude Ciro Borriello – gli imprenditori potranno aggiungere le diverse migliorie del caso, al fine di rendere più funzionale e anche più appetibile ai visitatori la Cittadella. Un capitolo a parte merita lo stadio: alla vigilia di un campionato di serie D che si annuncia importante per la Turris, non possiamo non tenere conto della struttura che ospita le partite della prima squadra cittadina. L’ho detto all’atto del mio insediamento, lo ribadisco ora: il Liguori deve essere adeguato per divenire lo stadio che ospiterà tutte le partite della Turris, soprattutto in prospettiva futura, quando cioè la dirigenza – mi auguro a breve – porterà la nostra squadra nelle serie che competono a una piazza come Torre del Greco”.
