Il Comune di Torre del Greco è tra i creditori privilegiati del crac Deiulemar. Come segnalato dal gruppo Deiulemar Post Resurgo “tra lo stato delle passive tardive sbuca come un fulmine a ciel sereno anche il Comune di Torre del Greco che vantava crediti di imposte locali non corrisposti”. Questo, come altri, è stato riconosciuto come privilegiato, ovvero ha una via preferenziale all’atto del pagamento dei creditori, dove ci sono, ma non in una posizione privilegiata, migliaia di cittadini investitori. L’importo che vanta il Comune di Torre del Greco come creditore di imposte locali non corrisposte è di 97mila e 336 euro. sempre dal gruppo Deiulemar Post Resurgo arriva una spiegazione con una punta avvelenata. “Cosa significa? – scrivono – Significa che il nostro Comune, mai attento e sensibile alle problematiche della Deiulemar (se non in qualche frangente), sarà pagato prima di tutti noi nei prossimi riparti. Che beffa! Non solo, i crediti privilegiati dei tardivi riconosciuti ammontano complessivamente ad Euro 16.781.012,77. In pratica il trust caraibico di St. Lucia è tutto di questi tardivi fortunati”.