Ercolano, due volte in finale, non è riuscita a strappare lo scettro di città ‘regina’: la prima quando era in gara per il titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2016, andato a Mantova. E poi per quello del 2017, a vantaggio di Pistoia. Per la terza volta riprova con un dossier che partendo dal rilancio dei principali attrattori culturali ed artistici,Scavi archeologici, Vesuvio, mercato degli abiti usati e Ville Vesuviane, allarga lo sguardo anche alla fascia costiera del cosiddetto Miglio d’Oro e comuni limitrofi.
Poche ore al verdetto per la capitale della cultura 2018
Ercolano, due volte in finale, non è riuscita a strappare lo scettro di città ‘regina’: la prima quando era in gara per il titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2016, andato a Mantova. E poi per quello del 2017, a vantaggio di Pistoia. Per la terza volta riprova con un dossier che partendo dal rilancio dei principali attrattori culturali ed artistici,Scavi archeologici, Vesuvio, mercato degli abiti usati e Ville Vesuviane, allarga lo sguardo anche alla fascia costiera del cosiddetto Miglio d’Oro e comuni limitrofi.