“Pur di provare a riprendersi lo scettro di Portici – prosegue il gruppo M5S– Cuomo prova a giocarsela con i numeri, mettendo in piedi ben dieci liste e arruolando personaggi che sanno di paradosso: da esponenti del centrodestra, agli ex fedelissimi del sindaco decaduto Marrone che più volte hanno attaccato il senatore Pd in un recente passato. Un’armata Brancaleone di faccendieri e politicanti che in comune ha un solo obiettivo: mettere le mani sulla città di Portici. Dieci liste per un totale di 240 nomi, molti dei quali saranno inseriti solo per colmare delle caselle bianche, un vecchio e rodato modo di fare politica che piace molto al Partito democratico. Ne è la dimostrazione la vicenda della lista che ha sostenuto la corsa a sindaco di Napoli della deputata Pd Valeria Valente, nella quale sono emersi ben sei casi di persone candidate a loro insaputa, una delle quali è una povera ragazza affetta da sindrome di Down, e ora al centro di un’inchiesta giudiziaria”.
“A questo modo di fare politica – conclude il gruppo M5S Portici – che ha provocato solo disastri ed ha alimentato il lavoro della magistratura, un Movimento di cittadini liberi, onesti, competenti e impegnati da sempre sul territorio resta l’unica alternativa e l’ultima possibilità per costruire un futuro per la città di Portici e restituirle la dignità che merita”.