Continua  il viaggio in Italia per il principe di Galles e la duchessa di Cornovaglia, che anche per la giornata di ieri ha previsto tappe separate. Mentre Camilla è a Firenze, Carlo ha visitato Amatrice dove è giunto in elicottero . Il principe si è recato in visita ad Amatrice, accompagnato dal capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e dal sindaco Sergio Pirozzi. Il principe di Galles ha percorso a piedi Corso Umberto I, il cuore del centro storico della cittadina laziale devastata dal terremoto. Carlo in abito grigio chiaro munito di caschetto di sicurezza si è addentrato nella zona rossa, li non è stato scorato dal sindaco Pirozzi che ha preferito non andare in quella zona della città spiegando « «Dal 24 agosto non sono più entrato nella zona rossa, perché guardo al futuro. Tornerò in centro storico quando sarà ricostruito». Il Principe è giunto fino alla torre civica simbolo del comune colpito dal  sisma accompagnato dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. “Ci interessa che i simboli rimangano perchè i simboli sono il segno di appartenenza”, ha detto Pirozzi al principe di Galles, riferendosi all’importanza di ricostruire le chiese e i principali edifici di Amatrice. Dopo aver visitato i luoghi della sofferenza e della distruzione Carlo si è recato al Centro operativo intercomunale, la tenda dove sono presenti le istituzioni impegnate nella gestione dell’emergenza sisma e nella ricostruzione. In questo luogo di speranza il principe è intrattenuto a lungo con i soccorritori chiedendo informazioni sulle condizioni di lavoro e sulle criticità che al momento tengono più impegnati gli operatori dei corpi che operano nella gestione dell’emergenza e della ricostruzione.Dunate la sua visita ad Amatrice il rampollo della casa reale inglese ha incontrato anche il sindaco di Accumoli, l’altro comune reatino colpito dal terremoto del 24 agosto 2016, Stefano Petrucci, e il Vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili. l principe Carlo mentre si allontanava dal Centro operativo di Amatrice, per raggiungere il memoriale delle vittime, ha incontrato alcune famiglie di amatriciani sfollate dal sisma del 24 agosto 2016, alle quali ha detto «Pregherò per voi.speriamo non dobbiate rimanere troppo in questa situazione, pregherò per voi». Carlo si è anche recato in visita nelle aule della nuova scuola di Amatrice. Durante la visita alcuni studenti hanno donato al principe un disegno di lui e Camilla, mostrando un piccolo plastico di Amatrice. La visita si è conclusa con che Carlo ha deposto un mazzo fiori al memoriale che ricorda, ad Amatrice, le 249 vittime del sisma che sconvolse l’Italia intera.Il reale si è intrattenuto in preghiera per qualche minuto prima di lasciare il parco che ospita il memoriale.