Nel perdurare della crisi economica che si riflette sulla qualità dei crediti bancari ed in presenza di prospettive di ripresa ancora instabili, la banca, nell’ottica di una sana e prudente gestione, ha chiuso il bilancio 2016 con un utile netto di 365 mila euro, per effetto del rafforzamento della copertura sui propri crediti deteriorati.
In particolare, il livello di copertura delle sofferenze si attesta al 57,08%, in linea con i livelli di Sistema.
La Banca ha proseguito e rafforzato l’azione di sostegno alle famiglie e imprese del territorio; il supporto all’economia reale si è concretizzato in 234 milioni di euro di mutui erogati a privati e imprese del territorio, che hanno contribuito all’aumento degli impieghi a 1.528 mld (+1,27%).
La raccolta diretta si attesta su 1.956 mld in aumento del 3%,a conferma della fiducia della clientela verso la Banca.
Più che solida la posizione patrimoniale: il CET 1 ratio si attesta al 12,78% con un’eccedenza di rilievo rispetto al limite regolamentare del 6,3%; il Tier 1 e il Total Capital Ratio, anch’essi al 12,78%, si confermano anch’essi su livelli ben al di sopra dei limiti rispettivamente all’8% e al 10,2% comunicati dalla Banca d’Italia a febbraio 2017, a seguito del periodico processo di revisione prudenziale (SREP). I coefficienti risultano superiori anche alle misure vincolanti comunicate e da rispettare in caso di deterioramento del contesto economico e finanziario (rispettivamente: 6,7%, 8,6%, 11%).
La BCP prosegue nel processo di efficientamento interno volto a migliorare il modello di business per affrontare con energia e slancio le sfide di un mercato in continua evoluzione, rafforzando il sostegno al territorio di riferimento, attraverso un rilancio commerciale, un ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi, finalizzati ad assecondare sempre meglio i bisogni della clientela.
Presidente dell’Istituto: Filippo Perriccioli
Direttore Generale: Manlio D’Aponte