La Torre ha voluto dare risalto a concittadini che portano in alto il nome di Torre
Nella mattinata di mercoledì 5 settembre, nel Salone del Palazzo arcivescovile, il Cardinale Crescenzio Sepe ha reso pubbliche le nomine dei direttori di Curia per il prossimo quinquennio. La Curia, ha spiegato presentandone il nuovo Statuto il s uo Moderatore, il torrese Monsignor Raffaele Ponte, «è formata d ai più stretti collaboratori dell’Arcivescovo, che condividono con l ui il governo e le ansie pastorali della Chiesa di Napoli». È, pertanto, di grande prestigio farne parte. Tra questi collaboratori, oltre al citato monsignor Ponte, che da anni è parroco a Cappella Cangiani, la più popolosa Parrocchia di Napoli, anche altri nostri concittadini. È stato nominato, infatti, direttore dell’Ufficio Migrantes don Rosario Borrelli, da pochi mesi decano del Presbiterio cittadino.
Don Ciro Sorrentino, parroco della Comunità della SS. Annunziata, è stato confermato direttore del Centro Diocesano Collegi Liturgici. Don Pasquale Langella, parroco di S. M aria del Popolo al corso Vittorio Emanuele, riconfermato, invece, al Coordinamento degli Oratori. Ma la novità è costituita dalla nomina di un laico torrese a diret- tore di Curia: il professor Giuseppe Falanga avrà la responsabilità del servizio Editoria e Stampa della Diocesi. "È una nuova figura, alla quale ho deciso di delegare questo importante compito", ha detto il cardinale Sepe nel presentarlo, "perché confido nelle sue doti e capacità professionali". Sposato, 43 anni, Falanga vanta già la collaborazione presso l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Papa, sia con Giovanni Paolo II che con Benedetto XVI.
Attualmente è docente di Teologia presso la Pontificia Facoltà di Capodimonte, dove dirige anche l’Ufficio Pubblicazioni ed è direttore responsabile delle riviste scientifiche Asprenas e Campania Sacra. A livello nazionale, si è già distinto come relatore in d iverse occasioni e collabora con vari organismi della Conferenza E piscopale Italiana. Pochi mesi fa è stato anche nominato consig liere del Centro di Azione Liturgica, per il quale redige la rivista Liturgia e organizza le Settimane Nazionali. Un meritato riconoscimento, dunque, al quale il nostro giornale ha voluto dare risalto, perché, grazie a Dio (è proprio il caso di d irlo!), ci sono ancora nostri concittadini che fanno onore a Torre d el Greco e portano alto il buon nome della nostra amata terra anche a livello ecclesiale. Ai sacerdoti e al carissimo Gius eppe Falanga le nostre felicitazioni e l’augurio di un buon lavoro, con l’immancabile intercessione dell’Immacolata e del Beato Vincenzo!
Antonio Civitillo