Erano stati proprio i due giovani a raccontare quanto accaduto, sfogandosi con gli adulti. I ragazzini all’epoca dei fatti avevano età comprese tra i dieci e i tredici anni ed erano ospiti della comunità del Pavese. La volontaria secondo le accuse avrebbe abusato dei minori più volte, soprattutto nottetempo, quando la donna svolgeva compito di supervisione dei ragazzi. Doveva controllare che tutto andasse bene. In un’occasione, secondo le accuse, avrebbe consumato con uno dei due un rapporto sessuale completo. Sembra inoltre che le molestie siano iniziate diverso tempo prima della denuncia presentata dalle presunte vittime. I due ragazzi sono parti civili al processo, chiamata in causa come responsabile civile anche la struttura, i cui gestori secondo le accuse avrebbero dovuto tutelare i ragazzi accorgendosi di quanto stava accadendo. Ieri mattina sono stati sentiti diversi educatori e responsabili della comunità , come testimoni. L’udienza è stata rinviata al 17 maggio per l’esame dell’imputata.
Sostenere La Torre
(o fare una semplice donazione)
è diventato più facile:
Dai voce a ciò che gli altri non dicono
(o fare una semplice donazione)
è diventato più facile:
Dai voce a ciò che gli altri non dicono