Il provvedimento è stato adottato allo scopo di contrastare le precarie condizioni igienico sanitarie riscontrate e di ridurre i rischi di contaminazione della falda acquifera, in modo da perseguire un generale miglioramento della qualità ambientale del territorio.
Previste, per i trasgressori, multe fino a 60mila euro.
Per tutte le info rivolgersi all’ufficio comunale Ecologia in via Aveta, 6