La giornata di studio, introdotta e coordinata dal Pasquale Giustiniani, docente di filosofia, si articolerà in due momenti.
Nella prima parte, dopo i saluti dell’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, del vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D’Alise, di altri presuli e superiori/superiore degli Ordini religiosi maschili e femminili del Sud Italia e del vice preside della Pontificia Facoltà, sono previsti gli interventi di Luigi Borriello (coautore del Nuovo Dizionario di Mistica, edito recentemente dalla Libreria Editrice Vaticana), che affronterà il tema “La mistica della croce nel Novecento italiano”, e del celebre teologo François-Marie Léthel, che dedicherà alla mistica casertana Teresa Musco un intervento dal titolo “La mistica del Sangue di Cristo in Teresa Musco, alla luce di Caterina da Siena e Teresa di Lisieux”.
Nella seconda parte, saranno proposti un approccio biblico, uno simbolico-culturale e uno liturgico ai fenomeni mistici. Don Gaetano Di Palma, biblista, affronterà il tema: “La mistica dei crocifissi col Crocifisso. Esame dei fondamenti biblici (racconti passione; Gal 2,17-21)”. Don Antonio Ascione tratterà dei “Fenomeni mistici tra simbolismo, devozione popolare e rischi di derive”. Giuseppe Falanga, teologo sistematico e grande esperto di liturgia, parlerà dei “Mistici stimmatizzati del calendario liturgico cattolico. La ‘lezione mistica’ dalla Divina Liturgia”. Concluderà il convegno l’intervento di Gianpiero Tavolaro, che traccerà un bilancio sull’edizione dei Diari di Teresa Musco.