Lo dichiara il deputato del Movimento Cinque Stelle, Luigi Gallo, annunciando di aver presentato un’interrogazione al ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, per chiedere se il dicastero abbia verificato la legittimità della procedura, in virtù dell’articolo 12 del codice dei beni culturali e del paesaggio, e se abbia autorizzato il piano di alienazione del sito.
“Il ministro – continua Gallo – dovrà anche spiegarci se ritiene, come noi pensiamo, che la vendita dei Molini Marzoli non sia un palese caso di speculazione a danno dei cittadini, visti gli interventi di ristrutturazione e valorizzazione del sito finanziati con fondi pubblici, comunitari e comunali. A difesa della struttura si è costituito in città anche un Fronte popolare che sostiene le nostre battaglie, contro l’operazione del Comune che ha l’obiettivo fraudolento di assicurare enormi vantaggi economici a discapito dei cittadini”.