Il consigliere di Portici Francesco Portoghese accoglie la segnalazione de La Torre
Ancora al centro delle polemiche il litorale di Torre del Greco. Questa volta a finire nell’occhio del ciclone sono gli scarichi a mare che – secondo una denuncia presentata alla Capitaneria di Porto – sarebbero presenti lungo tutto il litorale torrese.
La segnalazione è stata fatta alla Capitaneria di Porto di Torre del Greco da Francesco Portoghese, ex consigliere comunale di Portici che da anni denuncia gli sversamenti abusivi nelle acque della costa vesuviana. In un dossier fotografico – presentato all’ex consigliere comunale di Portici dal giornale "La Torre" -, Portoghese ha sollecitato gli uomini della Capitaneria di Porto a intervenire affinché gli sversamenti fossero fermati.
L’ex consigliere della città della Reggia ha scritto – negli ultimi cinque anni – ai sindaci di Portici, Ercolano, Torre del Greco e Castellammare di Stabia denunciando numerosi scarichi abusivi nelle acque della costa. Portoghese nel 2011 scrisse all’ex primo cittadino torrese Ciro Borriello, segnalando uno scarico che partiva da cupa San Pietro e arrivava direttamente a mare. Tuttavia dall’ex amministratore non ci fu risposta e il problema non è stato risolto.
“Sono anni che denuncio gli sversamenti illegali nelle acque della costa vesuviana – commenta Francesco Portoghese, ex consigliere comunale di Portici in forza all’Idv -. A Torre del Greco ho notato molti scarichi lungo il litorale. Ho scritto alla Capitaneria di Porto affinché si attivasse per la risoluzione del problema, bisogna intervenire subito per salvaguardare la salute del nostro mare. Due anni fa scrissi all’ex sindaco Ciro Borriello, ma non ho mai avuto risposta. Le amministrazioni comunali hanno il dovere di risolvere il problema degli scarichi a mare. Le nuove disposizioni della Provincia – continua Portoghese – dicono che sono i sindaci che devono intervenire alla risoluzione dei problemi legati al mare. Secondo il decreto legislativo numero 4 del 15 marzo 2011, la Provincia impone agli amministratori locali di provvedere alla salvaguardia del mare”. Una nuova tegola per il litorale torrese che dopo i continui crolli delle barriere flangiflutti e l’ultima voragine nel centro di un marciapiede, deve fare i conti con gli scarichi nelle acque. La balneabilità è sempre più una chimera.
Andrea Scala