Battuto anche il Francavilla. Pochi punti e la permanenza in D sarà cosa fatta. Ora non resta che programmare il futuro
Si allunga ad otto partite la striscia di risultati positivi ottenuta dalla "rinata" Turris guidata da mister La Scala. I corallini, battendo anche il malcapitato Francavilla con una rete lampo del bomber Ranieri Pirro, continuano nell’impressionante filotto di risultati utili. Una serie impressionante di numeri – a cui si aggiunge il record di imbattibilità – che ha permesso alla Turris di tirarsi definitivamente fuori dalle sabbie mobili della classifica e a guardare con maggiore tranquillità alla prossima stagione.
Certo, c’è da registrare un passo indietro per quello che si è visto domenica scorsa al Liguori: gli undici in campo sono apparsi un tantino sotto tono, andando in difficoltà nei minuti finali nonostante il doppio vantaggio numerico. L’importante però, era ottenere i tre punti casalinghi contro un Francavilla mai domo che, così come i corallini, non attende altro che la matematica per festeggiare la permanenza in serie D.
Un paio di punti – così come ribadito da La Scala nel dopo partita – potrebbero consegnare ai corallini la salvezza anticipata. Punti che potrebbero venir fuori dall’ostica ma non proibitiva trasferta di Genzano. I lucani – che ospiteranno la Turris in campo neutro e a porte chiuse in seguito alle intemperanze dei propri tifosi nella gara contro l’Aversa – stazionano nella zona caldissima della classifica e già si preparano in vista della lotteria dei play out, spareggi utili per la permanenza in serie D.
A Genzano sicuramente non saranno della gara gli squalificati Zavarone, Izzo ed Esposito. Rientrerà però il centrale di difesa D’Arienzo, con Margheriti e Castellano che dovrebbero ritornare a pieno regime. Ancora qualche dubbio invece per il portiere Gennaro Esposito, i cui guai muscolari rimediati nella vittoriosa gara casalinga contro l’Ischia sembrano essere più difficili da smaltire.
Da registrare anche il rientro del silenzio stampa per i calciatori corallini: gli atleti infatti, seppur per un solo giorno a settimana, potranno presentarsi regolarmente dinanzi a taccuini e microfoni. Messo alle spalle il periodo nero, Gennaro Cirillo – patron del sodalizio torrese – ha tolto il bavaglio anche ai protagonisti in campo. Una scelta maturata in seguito ai brillanti risultati ottenuti dalla squadra e che hanno finalmente ridato tranquillità ad un ambiente che fino a qualche mese fa, sembrava oramai rassegnato a giocarsi il tutto per tutto nel post season.
E ora, non resta che pensare al futuro: in molti si attendono la conferma di Pino La Scala – autore del miracolo corallino – alla guida di una squadra che, stando alle promesse di Cirillo, il prossimo anno dovrebbe puntare direttamente alla vittoria finale.
Nino Aromino