Nell’intesa di programma manca praticamente tutto: dalla quantificazione dei costi alla individuazione dei finanziamenti.
Si parla di una spiaggia per il popolo ma non si prevede il necessario collegamento su ferro. Logica prevederebbe la realizzazione di un “baffo” di collegamento tra la metro e la spiaggia, cosi da evitare ingorghi dovuti al traffico. Ma nulla in tal senso è previsto nell’accordo di programma.
Si parla della rimozione della colmata ma si scrive che mancano del tutto la valutazione e la quantificazione dei materiali inquinanti. Una vera e propria presa in giro che fa seguito ad oltre venti anni di disastri e responsabilità della sinistra su Bagnoli”, è quanto dichiarano in una nota congiunta il Deputato di Fratelli d’Italia – An Marcello Taglialatela ed i consiglieri comunali del partito Marco Nonno ed Andrea Santoro sull’accordo siglato da Governo, Regione e Comune sulla bonifica ed il rilancio di Bagnoli.
“Ma la cosa peggiore la trimurti, formata da governo, regione e comune, la realizza “dimenticando” di parlare della Cementir di Caltagirone. Pur di non costringere il potente di turno a provvedere alle bonifiche di legge, la trimurti si finge distratta e parla del futuro di Bagnoli senza prospettare una soluzione per il peggiore ecomostro che deturpa il paesaggio flegreo”, conclude la nota dei tre esponenti di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
