Torre del Greco – Ipotesi parentopoli: è questo quanto paventato in relazione al concorso dei vigili urbani dai consiglieri comunali Romano, Gorga, Palomba, Polese, A. Guarino e Porzio. I membri dell’opposizione a palazzo baronale hanno protocollato una richiesta di sospensione della procedura concorsuale ed una revisione dei criteri di valutazione adottati, sia luce dei nomi risultati in graduatoria sia per la loro “appartenenza” ad alcuni elementi noti al panorama politico. Si seguito pubblichiamo integralmente la nota pubblicato dai consiglieri:

“Al Sig.
Segretario Generale del Comune di Torre del Greco
E, p.c. Al Sig. Prefetto della Provincia di Napoli

oggetto: richiesta di sospensione prove concorso Vigili urbani e verifica modalità di valutazione dei candidati



I sottoscritti consiglieri comunali, in relazione a quanto in oggetto, chiedono la verifica delle procedure di selezione dei candidati al concorso per agente di Polizia Municipale e conseguentemente, sollecitiamo la immediata sospensione delle prove
in esame. Quanto sopra, sia alla luce della rilevante percentuale di candidati ammessi alla fase successiva del concorso con il massimo dei voti, che della paventata “parentopoli”, riguardante partecipanti alla selezione, parenti stretti sia di
Consiglieri comunali in carica, sia di ex amministratori comunali che di dipendenti dell’Ente.
La presente fa seguito alla precedente nota (che si allega in copia) del 7 luglio c a., di fatto ignorata nei contenuti.
in attesa di un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.
I Consiglieri comunali
Salvatore Romano, Clelia Gorga, Giovanni Palomba, Michele Polese, A. Guarino, Lorenzo Porzio”