Dal settore Sviluppo economico e Servizi alla persona
È indetto un bando di concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione per l’anno 2004 in favore dei cittadini residenti che siano titolari di contratti ad uso abitativo, regolarmente registrati, di immobili ubicati sul territorio comunale e che non siano di edilizia residenziale pubblica.
1) RISORSE Le risorse per la concessione dei contributi sono quelle assegnate al Comune dalla Giunta regionale con deliberazione n. 210 del 23/02/2007 che ammontano a € 441.808,19 per l’anno 2004.
2) RISERVE Una aliquota, non superiore al 10% della somma attribuita dalla Regione, potrà essere utilizzata per la concessione di contributi alla locazione a famiglie che si trovino in particolari situazioni di emergenza o di disagio abitativo nonché dei nuclei familiari che siano stati oggetto di analoghi provvedimenti regionali, purché siano in possesso dei requisiti di cui al successivo punto 3 lett. A) e nei limiti di cui al successivo punto 4 e 5, che dimostrino di aver stipulato e registrato un nuovo contratto di locazione, ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431. (ai fini della collocazione nelle fasce reddituali e della determinazione del relativo contributo, si fa riferimento alla situazione reddituale risultante nell’anno precedente alla stipula del nuovo contratto di locazione. Nel caso di nuclei familiari privi di reddito, si procede in modo analogo a quanto previsto dal presente Bando). Ai concorrenti che, unitamente ai componenti del proprio nucleo familiare, risultino essere senza fonte di reddito è destinata una aliquota non superiore al 25% della risorsa regionale assegnata per l’annualità 2004. Ai concorrenti in possesso del requisito di cui alla lettera a), punto 4 del Bando, è riservato il 25% della risorsa assegnata, con priorità nell’assegnazione dei contributi ai nuclei familiari percettori di soli redditi derivante da pensione, che vivano soli o in coppia e che abbiano superato il 65° anno di età. Le eventuali risorse residue che si dovessero verificare sulle suindicate riserve saranno destinate in parti uguali ai concorrenti collocati nelle fasce b) e c).
3) CONDIZIONI Per beneficiare del contributo devono ricorrere le seguenti condizioni, pena la non ammissione al concorso: A) avere, unitamente al proprio nucleo familiare, i requisiti previsti dall’art. 2, lettere a, b, c, d, e ed f, della legge Regione Campania 2 luglio 1997, n. 18, per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica (in caso di trasferimento in altro Comune, il requisito della residenza va posseduto con riferimento al periodo coperto dal contributo); B) essere titolare, per l’anno 2004, di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica.
4) REQUISITI Per beneficiare del contributo, ad esclusione dei partecipanti senza fonte di reddito, deve inoltre sussistere almeno uno dei seguenti requisiti: a) avere un reddito annuo imponibile del nucleo familiare, per l’anno 2003, non superiore a € 7.000,00, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione 2004 risulti non inferiore al 10%; b) avere un reddito annuo imponibile del nucleo familiare, per l’anno 2003, non superiore a € 12.000,00, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione 2004 risulti non inferiore al 14%; c) avere un reddito annuo imponibile del nucleo familiare, per l’anno 2003, non superiore a € 21.000,00 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione 2004 risulti non inferiore al 18%.
5) DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO Il contributo sarà determinato, a seconda dei requisiti indicati al punto 4 e sino ad esaurimento delle risorse, come segue: a) per i concorrenti in possesso del requisito di cui alla lettera a), l’incidenza del canone sul reddito va ricondotta fino al 10% ed il contributo da assegnare non potrà essere superiore a € 2.000,00; b) per i concorrenti in possesso del requisito di cui alla lettera b), l’incidenza del canone sul reddito va ricondotta fino al 14% ed il contributo da assegnare non potrà essere superiore a € 1.800,00; c) per i concorrenti in possesso del requisito di cui alla lettera c), l’incidenza del canone sul reddito va ricondotta fino al 18% ed il contributo da assegnare non potrà essere superiore a € 1.500,00. Per i partecipanti alla riserva di cui al punto 2, secondo capoverso, del presente bando, il contributo è determinato unitariamente nella misura massima di € 2.000,00. Nel calcolo dell’incidenza del canone sul reddito, da questo vanno sottratti € 516,46, per ogni familiare, a partire dal terzo componente costituente il nucleo familiare del richiedente. Per le famiglie che includono ultrasessantacinquenni e/o disabili, per le famiglie monoparentali o costituite da giovani coppie, nonché per altre analoghe situazioni di particolare debolezza sociale, appositamente certificate dall’Amministrazione comunale, il contributo da assegnare può essere incrementato, entro i limiti sopra fissati per ciascuna fascia, fino ad un massimo del 25%, oppure, in alternativa, i limiti reddituali di accesso al beneficio indicati alle lettere a), b) e c) possono essere innalzati fino ad un massimo del 25%. Il contributo non può superare, in ogni caso, l’importo del canone annuo corrisposto.
6) SELEZIONE DEI BENEFICIARI E PRIORITÀ Nell’assegnazione dei contributi va data priorità ai partecipanti nei confronti dei quali risulti emesso provvedimento di rilascio dell’abitazione e che abbiano proceduto a stipulare un nuovo contratto di locazione ad uso abitativo con le modalità previste dalla legge 9 dicembre 1998, n.431. È data, altresì, priorità ai nuclei familiari percettori di soli redditi derivanti da pensione, che vivano soli o in coppia, abbiano superato il 65° anno di età e che siano in possesso del requisito di cui alla lettera a), punto 4 del Bando. La selezione dei beneficiari avverrà mediante la formulazione di una graduatoria (distinta per riserve o unica comprendente le stesse) in funzione del reddito "disponibile pro-capite", risultante dalla differenza tra il reddito fiscalmente imponibile del nucleo familiare, per l’anno 2003, e l’ammontare del canone locativo corrisposto, per l’anno 2004, diviso il numero dei componenti il nucleo familiare: (reddito imponibile fiscale 2003) – (canone corrisposto 2004) —————————————————————————— = Reddito disponibile pro-capite (numero componenti il nucleo familiare) A parità di reddito disponibile pro-capite, sarà data priorità ai concorrenti in base alle seguenti condizioni e secondo l’ordine di elencazione delle stesse: numero dei componenti il nucleo familiare, presenza di componenti ultrasessantacinquenni, presenza di uno o più componenti invalidi con percentuale superiore ai 2/3; permanendo la parità, si procederà a sorteggio. (Qualora il valore del reddito disponibile pro-capite risulti essere negativo o pari a zero, la posizione in graduatoria sarà determinata procedendo in maniera analoga). All’esame delle istanze ed alla predisposizione della graduatoria provvederà una commissione tecnica costituita con provvedimento della Giunta comunale.
7) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE Le domande di partecipazione degli aspiranti beneficiari devono essere presentate utilizzando l’apposito modulo predisposto dal Comune ed in distribuzione presso l’Ufficio Casa – complesso M.M.M. – via Calastro, l’Ufficio U.R.P. piano terra – complesso “La Salle” – viale Campania, l’Ufficio Informagiovane – largo Annunziata, devono essere debitamente compilate e sottoscritte, allegando la fotocopia fronte retro di un documento di riconoscimento valido del richiedente; devono poi essere spedite, insieme alla documentazione di cui al successivo punto 8), “al Comune di Torre del Greco – Piazza Plebiscito – 80059 Torre del Greco (NA)” a mezzo di raccomandata AR (indicando sulla busta: Bando di concorso L. 431/98, anno 2004), entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando, pena l’esclusione. Per la sottoscrizione delle domande di partecipazione i concorrenti potranno avvalersi delle disposizioni previste dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. All’istanza di partecipazione al concorso, dovrà essere allegata, pena la non ammissione al concorso, fotocopia del documento di identità non scaduto, della persona che ha sottoscritto la domanda di partecipazione al bando.
8) DOCUMENTAZIONE Alla domanda di partecipazione deve essere allegata la dichiarazione sostitutiva unica, resa e sottoscritta dal concorrente, ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, debitamente compilata in ogni sua parte, per la verifica della situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare. La domanda deve inoltre contenere, a pena di esclusione dal presente bando: – dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, per il possesso, unitamente al proprio nucleo familiare, dei requisiti previsti dall’art. 2 , lettere a, b, c, d, e ed f della legge regionale 2 luglio 1997, n.18; – dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, con l’indicazione del reddito fiscalmente imponibile del nucleo familiare, relativo al 2003, dell’importo del canone corrisposto per l’anno 2004, della data di decorrenza del contratto di locazione, del periodo della locazione nonché degli estremi della registrazione. I concorrenti, che nella domanda di partecipazione non hanno indicato alcun reddito per l’anno 2003, devono rendere apposita dichiarazione di responsabilità, per se e per tutti i componenti del proprio nucleo familiare, di non aver percepito redditi di qualsiasi natura soggetti ad imposizione fiscale. I partecipanti che intendono ottenere la priorità di cui al primo periodo del punto 6) del presente bando (sfrattati), dovranno allegare copia del provvedimento di rilascio e dichiarare, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che a seguito dello sfratto hanno stipulato un nuovo contratto di locazione ad uso abitativo, con le modalità stabilite dalla legge 431/98. I partecipanti potranno allegare alla domanda anche i seguenti documenti: copia contratto di locazione anno 2004 registrato; copia pagamento registrazione contratto di locazione anno 2004; copia reddito di tutti i componenti nucleo familiare anno 2003 (CUD, Mod. 730, Unico, ISEE, ecc.) copia certificato di invalidità; dichiarazione o certificazione di iscrizione al Centro per l’Impiego; certificato di matrimonio per le giovani coppie; copia sentenza di sfratto e/o verbale di avvenuto rilascio. L’Amministrazione provvederà ad effettuare idonei controlli sulle dichiarazioni rese dai concorrenti, a partire da coloro che hanno dichiarato assenza di redditi o redditi inferiori ai canoni corrisposti, disponendo, nei casi accertati di falsa dichiarazione, la decadenza dal beneficio e la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Torre del Greco, 24 maggio 2007