Salerno – Constatiamo come in questi ultimi giorni la qualità dell’aria nell’area delle Fonderie Pisano abbia raggiunto ancora una volta livelli insostenibili. A denunciarlo sono il Consigliere Regionale del MoVimento 5 stelle Michele Cammarano e il Deputato Angelo Tofalo. “L’attuale sindaco di Salerno, come i suoi predecessori, di fronte alla disperazione di cittadini di Fratte se ne lava le mani, come se l’aria irrespirabile venisse da un altro pianeta e non dalla sua città”. I mediatori in pectore della vicenda, sono i figli del governatore della Campania De Luca, da due anni cavalcano la vicenda vendendo illusioni un giorno si e l’altro pure. “A leggere le dichiarazioni di questi due anni avremmo già decine di siti alternativi per la delocalizzazione, ma la situazione è la stessa del 2015, ne più né meno”. “Cambiano le facce ma le chiacchiere sono sempre le stesse”. “Dopo il prolungato ed assordante silenzio del Governo in merito alle interrogazioni parlamentari sull’eccessivo inquinamento delle Fonderia Pisano, tra i comuni di Salerno e Pellezzano,- spiega Tofalo – continuiamo a tener alta l’attenzione su questi temi e ad informar più persone possibili attraverso banchetti ed incontri pubblici”. “L’interrogazione parlamentare deve servire a fare luce sulle problematiche che affliggono il nostro paese e, queste, devono prima esser conosciute e quindi poi risolte, con l’aiuto e la partecipazione di tutti i cittadini”. “Lunedì chiederemo in Regione – tuona Cammarano – l’ennesima audizione congiunta con tutte le parti in causa per dire la verità ai cittadini di Salerno, per verificare la reale volontà degli amministratori locali di salvare un intero quartiere dalla disperazione”.“Come Movimento 5 Stelle alla Regione e in Parlamento abbiamo presentato numerosi atti ufficiali – concludono – ora è tempo di affrontare i gravi problemi ambientali; inquinamento compreso quello occupazionale”.