La società al lavoro per comporre un attacco super. Il bomber del Gela è la prima scelta
Smaltita la delusione per la vicenda Sarli, la società corallina è al lavoro per completare l’organico. È l’attacco il reparto sul quale si sta lavorando con maggiore oculatezza: sfumato l’ex bomber della Scafatese – che ha preferito il Catania nonostante una scrittura privata con la Turris e un cospicuo assegno bancario tra le mani, rischiando ora conseguenze legali – il ds Biagio Grasso è sulle tracce di almeno due forti attaccanti. La società – dopo il caso Sarli e il forte ostruzionismo di altre compagini – preferisce operare sotto banco senza far trapelare alcun nome né tanto meno ufficializzare accordi, dato che è solo dal 2 luglio in poi che è possibile formalizzare i primi acquisti. Non è difficile immaginare però chi c’è in cima alla lista dei desideri: Marco Cirillo, attaccante ex Siracusa e lo scorso anno in forza al Gela, è la prima punta che farebbe al caso di mister La Scala. Forte fisicamente e bravo nel gioco aereo, l’allenatore corallino lo vedrebbe bene in coppia con Pirro. Cirillo non è però l’unico nome: in alternativa all’attaccante di Boscotrecase c’è Pippo Tortora, già in passato in procinto di passare alla Turris. Il bomber ex Sant’Antonio Abate potrebbe essere facilmente raggiungibile, e così la società potrebbe puntare su di lui se si complicasse la trattativa con Cirillo. Un altra pista porterebbe invece a Pasquale Ferraro, anche lui vicinissimo alla Turris prima delle note vicende societarie di qualche anno fa. Con l’Aversa Normanna nel torneo appena conclusosi, Ferraro potrebbe integrare il reparto offensivo della Turris 2007/08. Remotissime le speranze di arrivare a Tommaso Manzo, bomber della Sibilla Cuma: il pupillo del presidente Cirillo ha a più riprese ribadito la sua indisponibilità dal muoversi da Bacoli, dove tra l’altro potrebbe disputare la C2 in caso di ripescaggio. Resta da sistemare la difesa e prendere dei buoni under. Allocca della Sibilla Cuma e Iodice del Siracusa sembrano più lontani. Entrambi dovrebbero rimanere con le proprie squadre di appartenenza con ottime possibilità di militare tra i professionisti in caso di ripescaggio. Massimo riserbo sulle altre trattative. Tra i pali, i nomi sono i soliti: se la società non riuscirà a trattenere Esposito, farà il possibile per il ritorno di Luigi Sassanelli a Torre del Greco. Quello del portierone pugliese sarebbe davvero un graditissimo colpo. Per gli under, è forte il pressing per Francesco Campanella, forte difensore classe ’89 di proprietà dell’Avellino. Altre pedine potrebbero giungere – oltre che dal vivaio irpino – anche dal Napoli, Salernitana e Sorrento. Contatti anche con il Milan, anche se pare alquanto complicato accaparrarsi i prezzi pregiati rossoneri. Infine, per il ritiro pre campionato potrebbe registrarsi un passo indietro per la Calabria: la società ha preferito visionare altre località, in particolare in Abruzzo.
Nino Aromino