‘Fatte a croce’ è uno stimolo alla perseveranza dei giovani che affrontano il dramma della disoccupazione nel Mezzogiorno, un appello a non chinare la testa ed a resistere. Fatti il segno della croce, appunto, e stringi i denti.
“L’afro trap è un genere che mi ispira tantissimo – spiega l’artista napoletano – abbiamo cominciato con ‘Viene appriesso a me’ e, dopo il successo sul web, abbiamo deciso di continuare su questo filone musicale. Il brano ‘Fatte a croce’ è un invito ad essere perseveranti, a non arrendersi mai, con la consapevolezza che non bisogna vivere di speranza, perché nessuno ti regala nulla, ma bisogna conquistarsi tutto con le proprie forze a cominciare dal lavoro. Per questo la mattina bisogna farsi la croce e rimboccarsi le maniche per arrivare a fine mese”.
Il brano, composto con B-Dog e Massimo D’Ambra, con il testo di Ivan Granatino e Sergio Viola, pone l’accento sulla realtà napoletana che rappresenta in maniera emblematica il disagio in particolar modo delle fasce giovanili, davanti all’assenza di prospettiva lavorativa in un mondo di precarietà e disoccupazione. Dopo ‘Vien appriess a me’, con il featuring di Giusy Attanasio, Granatino continua ora la promozione di ‘Ingranaggi’ con ‘Fatte a croce’ che accompagnerà la promozione dell’evento del 17 marzo, quando l’artista terrà a Napoli un grande concerto alla Casa della Musica. Un percorso a tappe quello di Granatino che gradualmente ha scalato il gradimento del pubblico, come dimostrano le esibizioni in tutta Italia, quello del mercato con il buon successo di vendite di ‘Ingranaggi’ e quello del popolo del web: oltre 4 milioni di visualizzazioni per il singolo ‘Vien appriess a me’ su Youtube.