Nel 1399, con l’arrivo di re Ladislao di Durazzo a Napoli, ha inizio un completo rifacimento che conferisce alla chiesa l’aspetto attuale. Alla morte di Ladislao nel 1414, per volere della sorella Giovanna si eleva nel presbiterio della chiesa il monumento funebre del sovrano. Nel 1427, voluta da Sergianni Caracciolo, viene costruita la cappella della Natività dei Caracciolo del Sole, aggiunta al muro di fondo della chiesa gotica. La visita offrirà quindi anche l’occasione per ripercorrere il tormentato amore della regina Giovanna II e del suo amante, assassinato per una pugnalata nel 1432 in Castel Capuano. Per tutto il XVI e il XVII secolo la chiesa si arricchirà di sepolture e monumenti di notevole qualità plastica. Nel Settecento l’architetto Ferdinando Sanfelice, che lavorerà a lungo anche nell’annesso convento, aggiunge all’antica chiesa la cappella per Gaetano Argentonella quale costruirà anche il sepolcro.
Per l’esterno la soluzione sanfeliciana prevedeva una scala a doppia rampa con la quale l’architetto risolse il problema dei dislivelli fra la strada e i diversi ingressi degli edifici, chiesa della Consolazione e cappella di Santa Monica, che formano la complessa struttura architettonica.
PROGRAMMA Sabato 3 Febbraio
10:30 – Raduno partecipanti presso l’ingresso della chiesa in via San Giovanni a Carbonara, 5 – Napoli
12:30 –Â Fine della visita guidata
Contributo organizzativo € 7,00 – Soci Siti Reali € 6,00 (esibire tessera socio valida per l’anno in corso)
Info e prenotazioni: 392.2863436