Maggiore trasparenza: questa l’esigenza dei consiglieri
Al vaglio della prima seduta dell’assise comunale, è stato uno dei punti sui quali la tensione è giunta ad altissimi livelli: sui banchi dei “nuovi” politici è finita difatti anche la questione depuratore. Un tema difficile da trattare, soprattutto in occasione della lettera stilata da alcuni nomi del nuovo consiglio comunale che senza mezzi termini, richiedono l’istituzione della Commissione Consiliare d’Inchiesta al fine di indagare sulla oscura vicenda dell’ampliamento degli impianti di depurazione. Ampliamento che come già detto in precedenza, apporterebbe seri danni alla città, viste le gravi conseguenze cui si andrebbe incontro con l’arrivo delle ingenti quantità di sostanze nocive. Da qui. l’interesse di alcuni neo consiglieri, che hanno ritenuto fondamentale porgere all’attenzione del sindaco e del consiglio comunale la vicenda in tutti i suoi aspetti. Poche righe, ma dal contenuto esplicito: “I sottoscritti consiglieri comunali chiedono che il Consiglio Comunale di Torre del Greco voti per l’istituzione di una Commissione Consiliare d’Inchiesta sulla pericolosa situazione al fine di poter chiarire tutti gli aspetti della stessa e dare così ai cittadini un messaggio di chiarezza negli atti amministrativi e trasparenza del procedimento”. Tra le firme che sottoscrivono il documento i consiglieri: Ascione, Guarino, Cuciniello, Di Donna, Altiero, Porzio, Esposito, Farinaro, Donadio e Gentile. Per ora l’esito della richiesta resta in sospeso, ma come assicurano i sostenitori dell’iniziativa, il responso non tarderà ad arrivare, e probabilmente verranno a galla molti dettagli finora sconosciuti.
Paola Russo