Il 3, il 4 e l’8 marzo, per la Festa della Donna, in 5 mila piazze italiane, tra cui 21 piazze di Napoli e provincia, oltre 150 volontari invitano a scegliere (con un contributo minimo di 15 euro l’una) una pianta di gardenia o una di ortensia, o entrambe, per sostenere la ricerca e l’assistenza, due facce della stessa medaglia: l’impegno a fianco delle persone. I due fiori sottolineano lo stretto legame tra le donne e la sclerosi multipla (SM), che colpisce la popolazione femminile in misura doppia rispetto agli uomini. Ogni giorno, in Italia, 5 donne ricevono una diagnosi di sclerosi multipla.
La sclerosi multipla è una malattia cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante; una delle più gravi del sistema nervoso centrale. Il 50% delle persone con SM è giovane: riceve la diagnosi quando ancora non ha compiuto i 40 anni, in un periodo della vita ricco di progetti e aspettative. Ogni anno si stima che in Italia vengano diagnosticati 3.400 nuovi casi: 1 ogni 3 ore. Nel nostro paese sono 114 mila le persone colpite da sclerosi multipla. I sintomi associati alla sclerosi multipla sono diversi, tra questi anche la difficoltà nel linguaggio, la riduzione di forza muscolare, di sensibilità, disturbi cognitivi e nell’85% delle persone prevale il sintomo più comune definito anche il peggiore della malattia: la fatica.
La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate per questo è fondamentale sostenere la ricerca. Oggi, grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. “Manifestazioni come la Gardensia hanno permesso negli anni di raccogliere significativi fondi destinati al finanziamento dei progetti di ricerca e al potenziamento di servizi per le persone colpite da SM, in particolare per le donne e le loro famiglie a cui questa manifestazione è dedicata”, dichiara Rosa Ciaravolo, Vicepresidente Sezione AISM Provinciale di Napoli.
Sempre per sostenere la ricerca scientifica, dal 25 febbraio all’11 marzo, si può inviare un sms o chiamare il numero solidale 45567. I fondi raccolti con l’sms solidale andranno a sostenere un progetto di ricerca scientifica sulle forme progressiva di SM, le più gravi, ancora oggi orfane di terapie.
Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali. Sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa PosteMobile, TWT e Convergenze e di 2 e 5 euro da rete fissa TIM, Wind Tre, Fastweb, Vodafone e Tiscali.
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Sono tanti i personaggi noti che hanno deciso di aderire alla campagna. Con la madrina di AISM, Antonella Ferrari, e con Marco Voleri, tenore di successo e persona con SM, sostengono Gardensia: Francesca Romana Barberini, Marino Bartoletti, Chiara Francini, Paola Marella, Alice Paba, Marisa Passera, Massimiliano Rosolino, Gaia Tortora e Gianluca Zambrotta.
#Gardensia gode del sostegno della RAI – Responsabilità Sociale: dal 5 all’11 marzo la campagna sarà promossa sui principali contenitori di intrattenimento e informazione delle reti RAI e sul sito www.rai.it. Anche La7, Sky e Mediafriends sosterranno l’iniziativa dando visibilità allo spot della campagna. Tra i sostenitori di #Gardensia anche tante emittenti locali, circuiti nazionali ed emittenti radiofoniche nazionali e locali. L’iniziativa ha ricevuto il supporto fondamentale anche delle compagnie telefoniche Wind Tre, TIM, Vodafone, Coop Voce, Convergenze, Tiscali, TWT, PosteMobile e Fastweb.