L’invito a “Ercolano post 79” è rivolto a massimo 30 guide turistiche, le richieste dovranno pervenire all’indirizzo hcp@herculaneum.org entro le ore 12:00 del 13 marzo. Qualora il numero delle richieste dei partecipanti superasse il limite stabilito, verrà organizzata una seconda giornata con lo stesso approfondimento tematico.
La giornata di approfondimento è proposta nell’ottica di sostenere lo sviluppo del territorio e costruire reti locali con una progettualità condivisa che produca benessere e sviluppo economico per l’intera comunità, quindi non solo per l’area archeologica. Il Parco Archeologico di Ercolano insieme all’Herculaneum Conservation Project propongono l’itinerario che si svilupperà nel centro medievale di Ercolano, dal santuario di Pugliano con visita all’ipogeo per approfondire anche il patrimonio intangibile. Una passeggiata attraverso il mercato storico, i suggestivi vicoletti per raggiungere la Reggia di Portici, fare una tappa a Radio Siani, bene confiscato alla camorra, gestito da una cooperativa di giovani locali e rientro al Parco Archeologico.
“Con questa iniziativa proseguiamo lungo un percorso già inaugurato dal Comune di Ercolano che negli scorsi mesi ha organizzato con l’Istituto Tilgher nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro dei walking tours alla scoperta del centro storico” – dichiara il Direttore Francesco Sirano – “Mi piace sottolineare la sintonia nei programmi e nelle iniziative di divulgazione e conoscenza che unisce tutte le istituzioni protagoniste del rilancio culturale del territorio”.
Guideranno l’itinerario l’archeologo dell’HCP Domenico Camardo e la dottoressa Paola Matafora, esperta in tradizioni popolari per la parte del mercato del santuario di Pugliano, insieme allo staff di Radio Siani. Tutte tappe insolite che possono essere proposte ai visitatori perché conoscano le ricchezze di questo territorio.