Iniziare un percorso nutrizionale o soltanto prendere in considerazione l’idea di iniziarlo, può rappresentare per alcune persone una situazione molto sconfortante. La principale difficoltà sta proprio nell’accettare in maniera serena il proprio sovrappeso e non lasciarsi abbattere inutilmente.

Il primo consiglio che mi sento di dare a chi decide di mettersi a dieta è di non vedere la dieta come una punizione a cui ci stiamo sottoponendo ma come un’occasione per imparare a mangiare in modo più consapevole ed equilibrato. La dieta viene, in questo modo, percepita come cambiamento dello stile di vita finalizzato al raggiungimento di un miglior stato psicofisico. Scegliere di seguire un preciso regime alimentare deve, però, partire da noi stessi.

TU sei la sola persona che può decidere quando metterti a dieta senza forzature esterne che a lungo andare potrebbero rivelarsi solo controproducenti. Seguire una dieta potrebbe richiedere pochi o numerosi sacrifici ma l’importante è perseverare non perdendo mai di vista il motivo per il quale abbiamo iniziato questo percorso, di qualsiasi natura esso sia.



Raggiungere il peso ideale ci permetterà, non solo, di ridurre il rischio di molte patologie legate all’aumento di peso ma ci restituirà un’immagine di noi stessi che non eravamo più abituati a vedere, rafforzando così la nostra autostima. Ricordiamoci che un percorso nutrizionale valido è sempre costruito in modo individuale: mai affidarsi alla dieta della vicina o a quella dell’ultima moda trovata sul giornale o in rete.

L’ultimo suggerimento è di non sottovalutare l’importanza dell’attività fisica nella perdita dei chili di troppo. Attività fisica e dieta dovrebbero andare sempre di pari passo. Non è mai troppo tardi per iniziare, bastano 30 minuti al giorno di camminata a passo svelto o in bicicletta. Il nostro corpo ci ringrazierà.
Dottoressa Elisabetta Casciello Biologa Nutrizionista
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