Tre tappe, 150 ciclisti iscritti, più di 200 chilometri da percorrere: sono questi i numeri della seconda edizione del Giro della Campania, la gara a tappe di ciclismo aperto ai cicloamatori master tesserati UsAcli Fci ed enti di consulta con bike card presentata questa mattina a Torre Annunziata, nelle sale del Museo dell’identità.
Una sfida che mette in piazza le bellezze di tre città: quelle oggetto dei circuiti (partenza e arrivo) delle prove: si parte sabato 28 aprile da Lago Patria a Giugliano, dove si svolgerà a partire dalle 14.30 la tappa di apertura, con circuito disegnato attorno al Lago di Patria. Domenica 29 (il via alle 9) scenario sarà Torre Annunziata, con partenza e arrivo fissati nella zona della villa comunale di via Marconi. Infine, martedì primo maggio carovana a Casoria, dove dalle 14 si terrà la tappa conclusiva del Giro della Campania.
La rassegna è stata presentata alla presenza del sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione; del vicepresidente nazionale dell’Us Acli, Giampaolo Londra; dei tre referenti delle associazioni organizzatrici delle tre tappe, Francesco Barretta dell’Asd Liquiri Luxor; Francesco Vitiello del Team Black Panthers; Luigi Muto dell’Euronix Team Casoria. Questi ultimi sono entrati nel dettaglio delle difficoltà di ogni singola prova. “È un piacere – ha detto invece il sindaco Ascione – poter ospitare una tappa del Giro della Campania e ringrazio gli organizzatori per avere scelto la nostra città. Un’iniziativa che fa ancora di più di Torre Annunziata una città a vocazione sportiva, visto che la settimana prima della gara di ciclismo ospiteremo una manifestazione di pallavolo e poi una gara podistica”.
Soddisfatto infine Londra: “Il nostro movimento sta crescendo e ce lo dimostra anche il fatto che ci sono pervenute altre richieste di organizzatori pronti ad arricchire, a partire dal prossimo anno, il programma del Giro della Campania”.