Torre del Greco – 
Il 19 aprile professionisti e operatori parleranno ai giovani studenti della scuola secondaria di primo grado, trattando i temi del bullismo e del cyberbullismo secondo uno spettro che va dalla componente psicologica, a quella legale, a quella dell’autocontrollo attraverso lo sport. Il 20 aprile invece, in un incontro pomeridiano, ci si rivolgerà alla platea dei genitori, in un’ottica di sistema scuola -famiglia, dal quale non si può prescindere per fornire strumenti e risposte serie e concrete. Il Gazebo Rosa Onlus è un’associazione che tutala donne e minori vittime di violenza, in difficoltà o in un momento di fragilità .
L’associazione, che ha sede in Torre del Greco, territorio in cui il disagio è fortemente avvertito, si occupa di contrasto alla violenza di genere con uno sportello ascolto, con un centro diurno socio-educativo dove minori e donne di ogni età vengono accolti e orientati a seconda delle necessità e delle problematiche manifeste e come luogo di aggregazione, in cui si sviluppano relazioni di solidarietà . L’esperienza ha portato dunque l’équipe multidisciplinare dell’associazione a ritenere che, nel caso di fenomeni come il bullismo, che si tratti di bullo o vittima, sia necessario ricostruire, se non a volte costruire, il dialogo figlio – genitore, accompagnando i genitori verso una maggiore consapevolezza del proprio ruolo.
Per questo si punta molto a sostenere e supportare la relazione tra i componenti familiari e, se necessario, orientare il loro reinserimento all’interno del contesto sociale o la relazione con le istituzioni, in questo caso, scolastiche. Per la realizzazione di questa tre giorni di incontri hanno, inoltre, contribuito le seguenti risorse associative:la responsabile dispersione scolastica Ada Pappacoda, gli avvocati Anna Sara Torre, Pino Rizzo, Marcello Ambrosino, l’educatore sportivo Gran Master 7th dan Francesco Cirillo, lo psicoterapeuta Francesco Fortunato, la terapista della riabilitazione psichiatrica Anna Paola Mazza, la counselor Annamaria Dallanoce, la sociologa Veronica Polese, Francesco Di Donna tecnico video, Giuseppe Borrelli ( sovraintendente polizia di stato), Antonio de Iesu ( questore), Lucia Di lorenzi ( dirigente scolastico Sauro-Morelli), Massimo Iacopino ( Ispettore superiore polizia di stato), Giusy Pernice ( attrice della compagnia teatrale torrese il gazebo felice), Nobile Picarelli ( assistente capo polizia di stato), Mario Raimo ( ispettore superiore polizia di stato), con la partecipazione di più di 200 allievi che si affanciano al mondo dell’adolescenza con grande maturità e senso del dovere, qualità che al giorno d’oggi sono più uniche che rare.
Antonio Criscuolo
