Roma – Questa settimana sbarcheranno a Roma bambini e ragazzi di tutta Europa per partecipare all’EAFF Junior Training Camp.

Sarà il Centro di Preparazione Paralimpica del Tre Fontane ad accogliere dal 4 all’8 luglio il raduno europeo del Calcio amputati riservato agli Under 16.
Alla tre giorni di allenamento prenderanno parte 70 bambini con amputazione appartenenti a 10 paesi del vecchio continente. Oltre all’Italia che porterà al camp 8 giovani, saranno presenti delegazioni provenienti dalla Germania, Georgia, Grecia, Inghilterra, Irlanda, Olanda, Polonia, Scozia e Turchia.

Gli allenamenti si svolgeranno in due sessioni giornaliere della durata di un paio di ore ciascuna: la mattina a partire dalle 8:30 ed il pomeriggio dalle 17:30.
I ragazzi saranno suddivisi in tre fasce d’età con giochi ed esercizi ideati ad hoc: 5-10 anni, 11-13 anni e 14-16. I portieri che, nella disciplina hanno un’amputazione o disabilità ad un braccio, faranno allenamenti specifici al loro ruolo.



Sarà lo staff tecnico della Nazionale guidato dal CT Renzo Vergnani e dal vice Paolo Zarzana a coordinare il Junior Training Camp con l’aiuto di 17 giocatori azzurri, protagonisti a fine ottobre dei Mondiali in Messico.
Sabato 7 luglio a partire dalle 18 è prevista la cerimonia che concluderà la terza edizione del raduno europeo dopo l’esperienza di Dublino nel 2016 e Varsavia nel 2017.
Alle 19 è prevista la partita esibizione tra le due Nazionali FISPES di Calcio: l’Italia del Calcio amputati e l’Italia del Calcio a 7 per atleti con cerebrolesione, recente vincitrice del torneo di Lavamund in Austria.