I partecipanti al concorso pubblico saranno assunti atempo indeterminato e pieno nell’Area funzionale III – fascia economica iniziale F1 e opereranno nell’organico del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, presso le sedi indicate sul bando.
SEDI DI LAVORO
I posti di lavoro disponibili sono suddivisi tra le seguenti sedi:
11 posti: Milano e sezioni di Alessandria, Varese, Lodi e Asti.
6 posti: Bergamo e sezioni di Lecco, Como e Sondrio.
9 posti: Torino e sezioni di Novara, Biella, Verbania e Vercelli.
5 posti: Brescia e sezioni di Cremona, Mantova e Pavia.
4 posti: Genova e sezioni di Cuneo, Imperia, La Spezia e Savona.
5 posti: Venezia e sezioni di Treviso e Belluno.
7 posti: Verona e sezioni di Vicenza, Rovigo e Padova.
7 posti: Bologna e sezioni di Ferrara, Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena.
6 posti: Parma e sezioni di Piacenza, Reggio Emilia e Modena.
5 posti: Ancona e sezioni di Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro-Urbino.
14 posti: Roma e sezioni di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo.
4 posti: L’Aquila e sezioni di Pescara, Teramo e Chieti.
5 posti: Firenze e sezioni di Grosseto, Pistoia, Prato e Siena.
5 posti: Lucca e sezioni di Pisa, Livorno e Massa Carrara.
4 posti: Perugia e sezioni di Terni e Arezzo.
8 posti: Cagliari e sezioni di Sassari, Oristano e Nuoro.
20 posti: Napoli e sezioni di Benevento, Caserta, Campobasso e Isernia.
1 posto: Palermo.
1 posto: Catania.
4 posti: Salerno e sezioni di Avellino e Potenza.
9 posti: Bari e sezioni di Foggia e Matera.
4 posti: Lecce e sezioni di Taranto e Brindisi.
4 posti: Reggio Calabria e sezioni di Cosenza, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia.
REQUISITI
Ai candidati al concorso si richiede il possesso dei seguenti requisiti generici:
– cittadinanza italiana o in uno degli Stati membri dell’UE;
– godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza;
– idoneità fisica all’impiego;
– non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
– non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
– non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
– non essere stati interdetti dai pubblici uffici;
– non aver riportato pena accessoria dell’estinzione del rapporto di lavoro o di impiego;
– non essere incompatibili con lo status di dipendente pubblico;
– abilitazione all’esercizio della professione ed iscrizione all’albo professionale degli ingegneri (posseduto anteriormente alla stipula del contratto individuale di lavoro).
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Al concorso saranno ammessi i candidati in possesso di uno dei seguenti diplomi di laurea quinquennale:
– laurea magistrale in Ingegneria (qualsiasi classe) purchè conseguita a seguito di corso di laurea triennale (o laurea di primo livello) appartenente alla classe L09;
– laurea magistrale in Ingegneria appartenente alla classe LM33;
– diploma di Laurea in Ingegneria meccanica (vecchio ordinamento).
SELEZIONE
I candidati al concorso per l’assunzione di ingegneri presso il Ministero dei Trasporti dovranno sostenere le seguenti prove d’esame:
Prova preselettiva: qualora il numero delle domande di ammissione risulti più elevato del previsto, l’Amministrazione espleterà una prova di preselezione, consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla. I test sono finalizzati alla verifica della capacità logico-deduttive, di ragionamento logico-matematico, critico-verbale e di cultura generale.
Saranno ammessi alle prove successive i primi 900 candidati idonei alla preselezione.
Due prove scritte: prova a contenuto tecnico-professionale e prova a contenuto teorico-pratico sugli argomenti elencati sul bando.
Prova orale: colloquio sulle materie indicate sul bando e accertamento della conoscenza di una lingua straniera tra l’inglese e il francese, oltre alla valutazione sull’utilizzo, a livello avanzato, dei sistemi applicativi informatici più comuni.
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Il MIT – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – si occupa di rendere efficienti le reti infrastrutturali nazionali e il servizio dei mezzi pubblici di trasporto. Il MIT è un dicastero diviso di due dipartimento: il Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale ed il Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informatici e statistici, divisi ciascuno in 9 direzioni generali.
DOMANDA
Per partecipare al concorso del Ministero dei Trasporti per ingegnere, è necessario compilare e inviare la domanda di ammissione esclusivamente attraverso il modulo elettronico presente sulla piattaforma “Step One” Formez PA.
Si ricorda che la data di scadenza del bando stabilita per il giorno 8 luglio è stata prorogata al giorno 5 agosto 2018.
Alla domanda di partecipazione al concorso pubblico, si dovrà allegare la seguente documentazione:
– copia di un documento di identità in corso di validità, firmato;
– estremi relativi al pagamento della tassa di concorso, pari a 10 euro, da effettuare secondo le modalità indicate sul bando.
Ogni altro dettaglio sulla compilazione e invio della domanda di ammissione alla selezione pubblica, è indicato sul bando.