Legambiente con i suoi volontari raccoglie le firme dei cittadini pro o contro gli organismi geneticamente modificati
Domenica 28 ottobre, dalle ore 10 alle 13, sarà possibile esprimere la propria opinione su un argomento che interessa tutti gli esseri umani di oggi, e ancora di più quelli di domani.
Si tratta dei cosiddetti OGM, ovvero organismi geneticamente modificati.
La consultazione è stata avviata già dal 15 settembre in tutta Italia e si prefigge lo scopo di raccogliere il parere dei cittadini su un argomento così importante quanto dimenticato.
Tutti possono esprimere il loro parere, a partire dai quattordici anni di età in poi. L’operazione denominata “Italia Europa liberi da OGM” è stata patrocinata dalle maggiori associazioni ambientaliste, come Legambiente Greenpeace e WWF, e ha visto l’adesione di molte grandi realtà associative come Federconsumatori, Coldiretti, Confartigianato, fino ad arrivare alla grande distribuzione, aziende come Coop, Slow Food Italia e altre.
Sul territorio di Torre del Greco saranno presenti i volontari di “Legambiente Parco del Vesuvio” che raccoglieranno su schede prestampate, le opinioni dei cittadini.
Da anni ormai si protrae la controversia sui possibili danni prodotti dagli organismi geneticamente modificati, comunemente detti OGM. Le ultime rivelazioni risultanti dagli esperimenti sul mais “Mon 863” prodotto dalla Monsanto, una delle più grandi multinazionali esistenti sul pianeta, hanno ad esempio evidenziato danni neoplastici negli animali da esperimento nutriti con tale alimento.
Tuttavia l’Efsa (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare) ha dato ugualmente parere favorevole al prodotto, sostenendo che il mais transgenico sarebbe sicuro come quello naturale.
Intanto nelle Università italiane di Camerino e Pavia, sono stati effettuati esperimenti su topi nutriti con un 14 per cento di soia transgenica, e i risultati sono stati: danni al fegato, al pancreas e ai testicoli degli animali.
Alberto Alba