L’uomo, D.C., classe 1959, in passato era stato contravvenzionato da quel capotreno ed anche denunciato per violenza e minacce a P.U. in quanto aveva violentemente reagito ad un controllo, non essendo in possesso del titolo di viaggio. Episodio avvenuto nel 2016 ma mai dimenticato dal vendicativo aggressore il quale si è avvicinato al capotreno afferrandolo per il collo.
Nel corso dell’aggressione, a bordo del treno regionale, tra minacce e violenze il malfattore rompeva anche gli occhiali del malcapitato e lo spingeva in uno scompartimento vuoto tenendolo bloccato , minacciando di accoltellarlo.
Fortunatamente, il treno era prossimo all’arrivo nella stazione F.S. di Napoli Centrale dove l’aggressore tentava di dileguarsi cambiandosi la maglietta per rendersi irriconoscibile ma veniva intercettato ed arrestato dalle pattuglie della Polizia Ferroviaria distribuite agli ingressi della stazione secondo un modulo di controllo perimetrale.
L’uomo veniva, quindi, tratto in arresto per il reato di sequestro di persona mediante violenza e minacce.
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