Il farro può essere considerato come un “frumento vestito” in quanto il seme, dopo la trebbiatura, è ancora ricoperto dalle glumelle che vengono poi eliminate con un successivo processo di decorticatura. Tra le caratteristiche peculiari di questo cereale ricordiamo il minor contenuto in glutine rispetto al frumento e soprattutto la qualità di questo che risulta più facilmente digeribile dal nostro organismo.
Buona fonte di vitamine (A, B, C, E) e Sali minerali, oltre al calcio, magnesio, ferro, fosforo e potassio il farro può vantare un buon contenuto di selenio ed acido fitico che aiutano a contrastare i radicali liberi, maggiori responsabili dell’invecchiamento cellulare. E’ un cereale estremamente versatile, da poter creare tantissime ricette: dagli antipasti alle zuppe, dai contorni ai dessert. Da preferire il farro decorticato al farro perlato in quanto possiede una maggiore quantità di fibre, il suo consumo va a favorire il transito intestinale. Veloce e facile da preparare è la zuppa di farro e legumi con olio extravergine di oliva e prezzemolo a crudo.La farina di farro viene utilizzata per preparare la pasta, il pane, la pizza, i biscotti. La pasta di farro si sposa bene con le verdure: ottima con i funghi porcini o con la zucca tagliata alla julienne e gamberetti. Una vera delizia. Provare per credere.
Dottoressa Elisabetta Casciello Biologa Nutrizionista
Cell: 3713549027
E-mail: e.casciello@libero.it
Facebook: Biologa Nutrizionista Dott.ssa Elisabetta Casciello
Instagram: dott.ssa_casciello