Accomunati dalla voglia di proporre “musica d’arte”, attraverso due strumenti, chitarra e mandolino, che insieme vengono più comunemente associati al repertorio della tradizione popolare, i due giovani talenti, con alle spalle significative esperienze musicali in Italia e all’estero, hanno dato vita ad una formazione innovativa, capace di fondere il caratteristico tremolo del mandolino al pizzicato della chitarra, attraverso composizioni originali e trascrizioni, che mettono in luce le grandi potenzialità espresse da questi due strumenti.
Il concerto offre al pubblico un viaggio attraverso i secoli, percorrendo i diversi linguaggi della musica colta. Dall’evoluzione della forma Sonata barocca, con Corelli e Gervasio, ad una nuova frontiera della musica contemporanea con Bellafronte; dal “bel canto” italiano, con Rossini e Mascagni, ad un viaggio nel “nuevo tango” di Piazzolla.