Si tratta di un’iniziativa, fortemente sostenuta dall’esecutivo cittadino, che consiste in progetti integrativi dell’offerta formativa attraverso l’introduzione, nelle scuole, dell’ora autonoma di educazione civica.
Un’opportunità importante per la costruzione di una nuova idea di cittadinanza, e, che persegue come obiettivi: l’educazione al Bene Comune, nonchè, la promozione alla partecipazione civica; l’educazione alla legalità ed alla sicurezza nel rispetto reciproco; l’educazione all’utilizzo della rete contro hate speech, cyber bullismo e fake news.
Una vasta gamma di offerte, tese al miglioramento dei comportamenti e degli stili di vita sostenibili, alla lotta allo spreco alimentare ed alla tutela dell’ambiente e degli spazi comuni.
Si inizierà dallo studio della Costituzione italiana per trasmettere i concetti fondamentali di dititti e doveri dei cittadini; si procederà, poi, con il recupero della memoria, sino all’ affermazione dei concetti di pace, di fratellanza e libertà nella costruzione della coscienza del bambino-cittadino.
Saranno previste, inoltre, attività di studio dei principi giuridici fondamentali, di educazione ambientale, di educazione digitale e di educazione alimentare per un corretto e sano stile di vita e per la lotta allo spreco, nonchè, approfondimento alle tematiche delle Istituzioni nazionali ed europee e dei sistemi governativi.
“È opportuno aiutare i nostri ragazzi a formare un senso critico e a capire quanto la cura del luogo in cui vivono e il rispetto delle regole di convivenza siano fondamentali per essere veramente dei buoni cittadini”.
Con queste parole Annarita Ottaviano.
“Per questo – continua il Vicesindaco – l’amministrazione di Torre del Greco ha aderito con convinzione alla proposta dell’ Anci, e, procederà alla raccolta firme per concorrere al conseguimento dell’obiettivo, entro il 5 gennaio 2019, mettendo in essere tutti gli sforzi a ciò necessari. Comunico, pertanto, a tutti i cittadini che chi è interessato a sostenere questa nostra iniziativa, potrà farlo recandosi presso l’Ufficio anagrafe del Comune e lì lasciare la propria firma.
A tal fine, nei prossimi giorni, saranno pubblicate le modalità e la procedure da seguire”.