I marittimi scendono in piazza per protestare

Proteste e malumori tra i numerosi marittimi di Torre del Greco che ancora una volta si vedono costretti a rivolgersi ai sindacati per far fronte ad una problematica che affligge già da tempo il settore marittimo: l’impiego di stranieri sulle navi delle locali compagnie di navigazione. Negli ultimi tempi infatti, sembra che l’impiego di persone straniere a bordo sia aumentato e questo naturalmente va a discapito dei marittimi torresi, che vedono ridurre i posti di lavoro disponibili nel settore maggiormente presente nella città del corallo. Un fenomeno che ha una spiegazione ben precisa: gli stranieri sembrano essere meno “costosi”, e, proprio per questo più convenienti per i titolari delle grandi compagnie di navigazione di Torre del Greco che in vista delle assunzioni di personale optano per gli extracomunitari. Questa ed altre le motivazioni che hanno alimentato nuove proteste proprio negli ultimi giorni, durante i quali ci sono state anche manifestazioni pubbliche tra le quali una raccolta firme. Proseguono quindi le trattative da parte dei sindacati nella ricerca di un accordo tra i lavoratori – molti dei quali in stato precario – e i titolari delle compagnie di navigazioe.
P.R.