Airola – Un’atmosfera natalizia di colori e sapori si è vissuta martedì nel carcere minorile di Airola.

Un pranzo offerto dal Garante Campano dei diritti dei detenuti Samuele Ciambriello, per trascorrere una vigilia di festività natalizie all’insegna dell’amore e della solidarietà.

I giovani ospiti hanno potuto gustare un menù natalizio preparato dal cuoco dell’istituto insieme allo staff del garante. Antipasto: prosciutto, mozzarella, salumi, pizza con la scatola e melanzane sott’olio. Il primo: spaghetti con le vongole. I secondi: frittura di pesce con patatine fritte e una scaloppina con l’insalata. I dolci tradizionali: panettoni, babà, dolci di poppella e pastiere.



Il Garante Ciambriello, insieme al direttore Dario Caggia, ha regalato poi panettoni alla nutella per ogni stanza di pernottamento dei ragazzi.

I giovani reclusi prima del pranzo, nel teatro dell’istituto, hanno assistito ad un musical che ha visto protagonisti gli studenti del Liceo scientifico “Enrico Fermi” di Montesarchio (BN). Presente agli incontri il Sindaco di Airola Michele Napolitano.

Per il Garante Ciambriello: “il mistero del Natale è un mistero d’amore, come Garante mi sento un agente di prossimità che fa diminuire le distanze tra le persone diversamente libere e la società esterna. In questo periodo iniziative come quella di oggi aiutano i giovani reclusi sia a sentire il peso della separatezza familiare, sia la responsabilità dei propri gesti. In  queste loro assenze riscoprono il valore della solidarietà di chi entra in carcere sia per regalare loro momenti di gioia e di fraternità, sia per chi ha il dono dell’ascolto nei loro confronti”.