La storia è andata così: il 74enne nei giorni scorsi era stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Ariano Irpino dopo un improvviso malore. Il ricovero, poi il ritorno a casa, perché per i medici non c’era più nulla da fare. Ritenuto morto, non restava che organizzare i funerali. Fu contattato anche il prete.
Ma all’improvviso, questo gli è stato raccontato poi dai familiari, si è rialzato. “E’ stata la fede ad avermi salvato”. Tantissime le attestazioni di affetto da parte di amici e parenti, il telefono di Mario squilla ripetutamente ed è un sollievo per tutti sentire ancora la sua voce.