Lo studio è stato condotto su uomini e donne aventi la stessa età anagrafica. Il motivo? Potrebbero essere diversi, ma quello più acclamato dagli studiosi (e anche dal genere femminile preso in esame) sarebbe spiegato dal fatto che le donne hanno una mente più attiva anche con il passare degli anni.
Insomma, uomini contro donne: vincono le donne che possono vantare di stare tre anni indietro e quindi avanti col tempo.